Simone dice Addio!

San Carlo (Rezzato). A termine della settimanale partita di risiko Luca Fantagiraudo alla domanda se il fratello Simone Fantagalini avesse volontariamente rinunciato a dare la formazione per aiutare l’amico di redazione Thomas Fantamatarrese, il manager di Molinetto ha spiazzato tutti i presenti:”Non penso sia stata una dimenticanza voluta per aiutare uno o l’altro presidente. Mio fratello è stanco, molto stanco e ha deciso d’interrompere l’avventura fantacalcistica.” Lo stupore generale dei numerosi giornalisti sportivi presenti sul posto si è subito trasformata in forte agitazione, le domande si sono succedute numerose e frenetiche, fino a quando Fantagiraudo è riuscito con difficoltà a risalire sulla sua Scenic.
Ma come mai il padre padrone del fantacalcio giocato tutto ad un tratto decide di abbandonare la sua più bella creatura? Molti tra gli addetti ai lavori imputano l’abbandono alla fragilità caratteriale del presidente virlese, troppo sensibile ad alcune accuse, gonfiate ad arte da certi giornalisti alla ricerca del facile articolo da prima pagina. Non ultimo il pezzo della combine tra Aston Virle e River Mella apparso sul sito della Lega delle Medie.
Un'altra motivazione dell‘abbandono anticipato di Simone Fantagaliani sembra arrivare dal suo fronte interno, dove gli scout, la famiglia, il lavoro, il secondo lavoro, la ragazza, la sua seconda ragazza premono per avere le sue dimissioni a ruolo di presidente dell’Aston Virle.
L’ultima ipotesi plausibile sembra invece arrivare dalla mancanza di stimoli da parte di Simone, dopo le numerose vittorie raggiunte nel Fantacalcio. Dunque potrebbe essere una sindrome da Shumacher l’addio anticipato di Simone Fantagaliani? Davvero il vincitore di ben quattro campionati si è annoiato del suo giocattolo? In ogni caso chi pensava di fare una tranquilla vacanza a parole crociate è stato accontentato, visto gli ultimi misteri, l’enigmistica di fatti non sarà solo una settimana ma, ben si tutta l’estate!