lunedì 30 maggio 2011

In particolare ringrazio tutti

Non esiste vittoria se non seguita da un giusto ringraziamento, voglio esprimere con sincere parole la mia gratitudine verso coloro che in qualsiasi modo, volontario, involontario o accidentale, hanno reso possibile la conquista dello scudetto da parte dell’Astrakan.
Ringrazio Just Cavani per i suoi 26 goal stagionali e per la classe dimostra fino a quando è rimasto tra le nostre file
Ringrazio Bojinov e Budan per la loro professionalità dimostrata durante le ultime giornate di campionato, dopo il loro licenziamento e successivo rinquadramento tra le file dell’Astrakan.
Ringrazio Jimenez per la stagione fantastica, 10 gol per un 10 finale in pagella.
Ringrazio Zauri per il suo attaccamento alla maglia, essendo stato l’unico giocatore presente durante la nascita dell’Astrakan e durante la conquista dello scudetto.
Ringrazio Thiago Silva per essere bravo e bello in modo assurdo.
Ringrazio Alessandro Matri che nonostante l’ottusità calcistica di Del Neri è sempre riuscito a gonfiare la rete.
Ringrazio Domenech per avermi insegnato a non essere solo antipatico ma, pure vincente.
Ringrazio Alex Zanardi per avermi insegnato a credere in tutto quello che è irraggiungibile.
Ringrazio Thomas Fantamatarrese per la professionalità dimostrata nella gestione dei calcoli e nella penalizzazione di un punto in classifica durante il caso Farias.
Ringrazio Thomas Fantabramovic per avermi scippato durante l’asta giocatori opachi del calibro di Rocchi e Floccari.
Ringrazio Marco Fantaromero nell’aver scelto Milito come partner di Di Natale, perchè con qualsiasi altro attaccante Cai avrebbe vinto lo scudetto.
Ringrazio Angelo Fantazamparini per la costanza dimostrata nel dare la formazione e per il contributo decisivo nella conquista del 6 Nazioni.
Ringrazio Davide Fantacobolli per aver fatto cambio di attaccanti (Cavani-Pato) e per essere uno dei migliori fantapresidenti emergenti.
Ringrazio Luca Fantagiraudo per aver dimostrato a se stesso di poter essere ancora un presidente fantacalcisticamente attivo.
Ringrazio Stefano Fantatare per aver mollato dopo la conquista matematica della salvezza, altrimenti con un Acquafresca tra le sue file avrebbe tranquillamente potuto dire la sua per la vittoria finale.
Ringrazio Pierangelo Fantaboniperti per le prestigiose vittorie raggiunte durante l’ultima fase di campionato. Sarà veramente tutto merito di Kerlon?
Ringrazio Matteo Fantacorvino per il costante impegno profuso nel fare rialzi fantasmi durante tutto il mercato di riparazione, con l’unico risultato di avere a fine campionato una Dinamo Pivex in formato ectoplasma.
Ringrazio Andrea Fantacairo per aver dimenticato il presente, festeggiato per ben dodici mesi la doppia vittoria del Zidanes y Pavones.
Ringrazio Davide Fantatazi per aver conquistato tutto tranne quello che conta, dimostrando di essere un operoso ausiliario della vittoria.
Ringrazio Giovanni Fantapreziosi per aver dimostrato la sua professionalità realizzando zero buchi nell’arco di 36 partite.
Ringrazio Simone Fantagaliani per la passione con la quale ha sempre assistito la nostra lega.
Ringrazio tutti i presidenti che hanno partecipato in tutti questi anni al nostro fantacalcio contribuendo con la loro passione a fare grande il nome della Lega delle Medie.
Concludo ribadendo che si è vero, alla fine il fantacalcio è un gioco di fortuna ma in ogni caso io non ho sbagliato nulla!

giovedì 26 maggio 2011

Quanta fatica

L’ultima giornata del campionato è quella che porta inevitabilmente a risolvere gli ultimi verdetti ancora in ballo, e che apre già gli scenari per i commenti estivi e per la preparazione al campionato successivo. Per questi due ultimi aspetti c’è ancora tempo, ora concentriamoci sul fatto che l’unico che è riuscito a fermare la potenza di Blackburn è stato Astrakan, capace di conquistare il suo primo scudetto grazie ad un campionato constante e regolare, oltre alla solita dose di fortuna, che non guasta mai. Complimenti dunque alla società kazaka, ma anche a tutte le altre 11 compagini che hanno dato vita, ancora una volta, ad un campionato avvincente e mozzafiato.

Il nuovo-vecchio che avanza
Nuovo è il titulo conquistato da Astrakan. Nuovo, ma non troppo, è l’eroe di giornata, l’autore del gol-partita: quel Bojinov abbandonato troppo presto dal presidente kazako, ma ripreso dal mercato al momento giusto. Anche l’acquisto di Mannini va in questo senso, a dimostrare che doveva proprio essere l’anno degli arancioni! Nexus può recriminare per non aver raggiunto il terzo posto in classifica, ma può prendersela solo con se stesso, dato che negli ultimi 4 match non ha mai vinto, pareggiando tre volte e perdendo questa: con un po’ più di impegno (e anche di fortuna, va detto…) avrebbe forse ottenuto qualcosa di più. Infine una curiosità: molti si aspettavano un buco in questo match…peccato che a farlo sia stato proprio il neocampione della Lega!!
NEX - ASK 0-1 (Bojinov)

Amici come prima
Abbiamo assistito ad un match poco attraente tra due compagini ormai rassegnate e impossibilitate a cambiare i propri risultati: preliminare Pentacup per i verdiblu, zona neutra per i neroarancio. La partita è iniziata con qualche sussulto per la mancanza di alcuni giocatori chiave in entrambe le formazioni, ma poi i pochi presenti sugli spalti sono tornati a dormicchiare fino alla mezz’ora del secondo tempo, quando un uno-due micidiale ha sbloccato il risultato, riportandolo però subito in parità. Paulaner, al primo anno in Lega, era partito per salvarsi, per cui ha raggiunto l’obiettivo alla grande; Globetrotter, soprattutto dopo la prima parte di campionato, aspirava forse ad un posto più di prestigio, ma il fatto di non essere intervenuto troppo sul mercato ha condizionato il campionato.
GLO - PAU 1-1 (Piatti - Miccoli)

Chiusura col botto
I biancoblu di più non potevano fare: rifilare 4 gol all’altra formazione più in forma del momento e sperare in un passo falso dei capoclassifica arancioni. Purtroppo per Wenger quest’ultimo passaggio non si è avverato, e quindi è sfumata la “manita” di successi, ma resta comunque la grande stagione da incorniciare, con ben 4 titoli vinti, miglior attacco e miglior punteggio totale, e miglior gioco espresso. New Holland si arrende subito e perde così il sogno di raggiungere i preliminari di Pentacup, in favore di River. Anche i rossoverdi possono ritenersi comunque soddisfatti per la propria stagione, iniziata male ma finita in tono positivo.
HOL - BLA 0-4 (Floro Flores, Totti, Zarate, Constant)

Forma crescente
Bella prestazione dei biancorossi, che chiudono il campionato in crescendo e conquistando il 6° posto, ultimo valido per la Pentacup (anche se con spareggio come due anni fa…). Fa da contr’altare a questa felicità la tristezza e delusione dei giocatori e dei tifosi viola per la retrocessione subita…anche se un po’ guadagnata, visti i risultati del Terzo Round. Sicuramente Fantacorvino saprà rialzarsi alla grande, presentandosi l’anno prossimo con una squadra competitiva. Cosa che sperano anche i tifosi del River, visto che bisognerà iniziare subito alla grande.
RIV - DIN 3-0 (Palacio, Nagatomo, Huseklepp)

Salvezza ottenuta
La grande rimonta che a metà campionato sembrava impossibile e che a poche giornate dalla fine era ancora un miraggio oggi è diventata realtà. Allupathos si salva grazie ad un prodigioso cammino finale: 4 vittorie su 4 nel Rush Finale (solo Blackburn ha fatto tanto) e una sola sconfitta nelle ultime 10 uscite! Numeri da scudetto. Mazzano saluta l’anno calcistico con tanti rimpianti e la consapevolezza che qualcosa avrebbe potuto andare meglio (qualche gara, il mercato…).
ALL - MAZ 1-0 (Pellissier)

Partita mesta
Da una parte una compagine ormai sicura della retrocessione, ma comunque scesa in campo nella miglior formazione possibile; dall’altra una squadra praticamente sicura del terzo posto, o alla peggio del quarto, quindi niente preliminari. E così lo spettacolo ne ha risentito alla grande, facendo quasi addormentare i (pochi) tifosi accorsi sugli spalti. Pazzini e Milito sono gli unici che tentano di fare qualcosa di significativo, ma è dura professare in mezzo al deserto degli altri. Insomma, ci si vede l’anno prossimo.
IND - ZYP 0-0

Ci si vede a settembre!!

mercoledì 18 maggio 2011

Ecco i primi verdetti

La penultima giornata di questa appassionante stagione ha portato i primi verdetti, soprattutto nelle coppe: Blackburn è il dominatore della stagione! Dopo la Coppa Intercontinentale e il Sei Nazioni con Virle, si è portato a casa in un colpo solo Pentacup e Coppa di Lega…ora mancherebbe solo il campionato per fare la manita di vittorie, ma Astrakan è avanti un punto e non intende mollare! Purtroppo ci sono anche le notizie negative: la prima formazione retrocessa è Zidanes y Pavones, sconfitta nello scontro diretto con Allupathos (aiutato però dagli arbitri…). Il resto dei traguardi è ancora in dubbio e quindi solamente l’ultima giornata potrà risolverli.

Palo decisivo
Prendere un palo invece che fare gol è una bella differenza, soprattutto se accade a pochi minuti dalla fine di una partita che devi vincere per ottenere un buon piazzamento. È quello che è successo a River, colpevole di aver tirato i remi in barca dopo il vantaggio, lasciando quindi campo libero agli ottimi giocatori di Nexus, che nonostante un Di Vaio fuori forma, hanno raggiunto il pari e giocato come sempre bene e determinati. I biancorossi non vincono da 5 partite e hanno così visto ridursi a zero il vantaggio che avevano sulle altre inseguitrici; i neroverdi ottengono invece il terzo pareggio di fila, staccano leggermente Globetrotter e si avvicinano leggermente a Independiente.
RIV - NEX 1-1 (Asamoah – Eto’o)

Furia internazionale
Sembra davvero che non ci sia più nulla che possa fermare i biancoblu, lanciatissimi nelle coppe e pronti a sferrare l’ultimo attacco al campionato. Perfino un CAI in forma ha dovuto inchinarsi a cotale forza! Il bello di questa squadra è che se non segnano i campioni, ci sono i cosiddetti gregari o seconde linee che vanno in rete. Ecco spiegato il segreto di questa compagine, che comunque vada si accinge ad essere il nuovo Simone Scaroni, dominatore assoluto. Independiente non vince da 4 turni e il suo vantaggio per il terzo posto si è così ridotto a due lunghezze.
BLA - IND 3-1 (Floro Flores, Hernanes, Zarate - Cossu)

Niente sconti
Quando hai davanti a te, a pochi passi (o punti) una meta che hai tanto desiderato e agognato, non c’è nulla che ti può fermare. Così spiegato l’asfaltata dei Kazaki ai danni di Ibra&C: nessuna pietà. Ma è giusto così altrimenti si potrebbe dire che il campionato è falsato! Gli arancioni riprendono a vincere dopo due turni, tenendo così lontano Blackburn, anche se solo di un punticino; i verdiblu di Lomu infilano la terza sconfitta consecutiva e il quarto match senza vittorie, ma per loro fortuna non rischiano niente dietro…certo, con risultati diversi avrebbero potuto sperare in posizioni (non del Kamasutra) migliori.
ASK - GLO 2-0 (Ramirez, Pinilla)

Adios
Con un colpo di coda degno del miglior pavone Allupathos sconfigge Zidanes e lo condanna alla retrocessione matematica. È sicuramente un destino triste quello dei gialloblu, appena esordienti e subito retrocessi, ma i numeri li condannano più di tutti: con il peggior attacco e il peggior punteggio totale non si va molto lontano. Gli ex-bicefali possono cantare vittoria per aver eliminato una concorrente, ma non possono ancora stare tranquilli: c’è una Dinamo che incombe, sia sul campo che nelle polemiche, e c’è quindi una salvezza da conquistare!
ZYP - ALL 0-1 (Cerci)

Vince chi crede
Non c’era storia fin dall’inizio in questa sfida che sulla carta avrebbe potuto dare grandi soddisfazioni a entrambe le compagini in caso di vittoria. Invece la scelta di Mazzano di non comunicare la propria formazione aggiornata è stato un chiaro aiuto per New Holland, che ora ha raggiunto River in classifica, e anzi gli è davanti per il punteggio totale ottenuto. Ma domenica i rossoverdi sono attesi dalla sfida più difficile contro Blackburn: si affronteranno sicuramente le due compagini più in forma del momento e tutti sperano sia un bel duello.
MAZ - HOL 0-2 (Bergessio, Robinho)

La vittoria della disperazione
Va bene, Paulaner non ha dato per l’ennesima volta la formazione, ma stavolta contro questa Dinamo non ci sarebbe stata storia nemmeno per i primi della classe! Il mister viola schiera fin dall’inizio i piccoli della sua formazione, dando spazio alla velocità e alla fantasia. Mossa più che azzeccata e premiata da una vittoria fondamentale in chiave salvezza. Ora che Zidanes è fuori dai giochi, a Dinamo rimane un solo avversario per la salvezza, distante però due infiniti punti. Paulaner sta deludendo le attese di un po’ tutti: partito alla grande, sembrava poter competere per lo scudetto, invece una volta ottenuta la salvezza matematica si è ritirato sembra a vita privata, senza più contatti col mondo: ripigliati Pau!!!
PAU - DIN 0-3 (Jeda, Gomez, Biava)



Speciale Alternativo
Si conclude ufficialmente oggi il campionato alternativo di Scarwars. Un pareggio contro i cugini del River è sicuramente il risultato migliore per festeggiare un campionato lungo ma combattuto, in cui molti giocatori si sono messi in mostra ottenendo poi un contratto vero e proprio con altre squadre. Domenica ci sarà la passerella finale, con scontro tra Scarwars e i migliori giocatori delle altre formazioni della Lega.

IN&OUT
Ritorna per la passerella finale l’altalenante rubrica, stavolta condotta da Giuliano Ferrara (la rubrica finisce qui perché l’altalena si è rotta…). “Il giocatore più IN della giornata è sicuramente Hernanes, simbolo di un Blackburn imprendibile e infrenabile. Tra gli OUT c’è vasta gamma di scelta, ma come icona indico Maccarone: nessuno come lui ha tradito le attese!”

giovedì 12 maggio 2011

In attesa di giudizio

Nella giornata in cui nessuna formazione realizza due reti, prima volta assoluta e segno indistinto della grande tensione che regna su questo campionato, non ci sono stati verdetti definitivi: tutto si deciderà nelle ultime due giornate! Perfino la Pentacup si deciderà con uno spareggio, mentre in campionato tutto è ancora in ballo.

Pareggio al pelo
I tifosi neroverdi stavano già esultando per una vittoria che avrebbe significato ulteriore avvicinamento al terzo posto assoluto. Invece così bisogna aspettare i prossimi due match. Holland ha avuto la tenacia di crederci fino alla fine, conquistando il pareggio proprio allo scadere. Così le possibilità dei rossoverdi di raggiungere lo spareggio pentacup rimangono intatte, anzi, rosicchiano un punticino a chi sta loro davanti. E domenica c’è lo scontro diretto con Mazzano.
HOL - NEX 1-1 (Bergessio - Diamanti)

Vittoria importante
Con i tre punti guadagnati oggi Mazzano supera proprio Paulaner e si porta a pari punti con River nel posto spareggio, candidandosi appunto a principale avversaria. Probabilmente dietro non staranno certo a guardare, ma Paulaner deve darsi una mossa se vuole conquistare quell’agognato posto: non vince da 8 partite e nelle ultime 5 ha sempre perso! I giallorossi, per lo meno, dopo due sconfitte hanno saputo rialzarsi. Cosa succederà domenica, dove tra l’altro c’è lo scontro diretto Mazzano-Holland?
PAU - MAZ 0-1 (Gilardino)

La speranza continua
Ora la distanza dal primo posto è di un solo punto e tutto fa presagire ad un lieto fine. Ma dall’altra parte ci sono avversari, Astrakan in primis, che non lasceranno certo strada libera ai biancoblu per una vittoria globale (c'è la concreta possibilità della manita...) che avrebbe dell’incredibile. Dinamo oggi ci ha provato, ma la stagione ha troppa sfortuna addosso, per cui capita di perdere giocando meglio. Ora la speranza per i viola sta in un pareggio nel prossimo scontro Allupathos-Zidanes, con relativa vittoria della Dinamo, naturalmente!
DIN - BLA 0-1 (Silvestre)

Appeso a un filo
È il destino dei gialloblu, ora come ora condannati alla retrocessione causa minor punteggio totale, ma proprio per questo sempre più in ballo per salvarsi. La società e la squadra ci credono, come dimostrano le due vittorie consecutive dopo 4 sconfitte; ora bisogna continuare su questa strada. Lomu&C non hanno più nulla da chiedere alla stagione, se non un ritorno in campo di Inzaghi; ma sarebbe bello per tutti se continuassero ugualmente a combattere, come fatto fino a metà terzo round.
GLO - ZYP 0-1 (Pazzini)

Fermiamoci qui
Verrebbe da pensarlo, ora che i cobalto sarebbero salvi…ma purtroppo per loro mancano ancora due match infuocati, il primo dei quali tra l’altro è lo scontro diretto con Zidanes. Ma gli ex-bicefali sono in forma, visto che nelle ultime 8 gare hanno perso solo una volta, riuscendo così a raggiungere una posizione di privilegio nella lotta salvezza. Anche River, teoricamente, è in una posizione di vantaggio sugli altri per lo spareggio Pentacup, ma è bene che ricominci a vincere dopo 4 passaggi a vuoto.
ALL - RIV 1-0 (Del Piero)

Punto guadagnato o perduto?
Sulla carta doveva essere una partita combattuta e giocata a viso aperto: per fortuna stavolta la pratica ha realizzato la teoria e gli spettatori hanno assistito ad un bel match. Ai punti pugilistici avrebbe vinto Astrakan, forse più determinato nel ritrovare continuità e punti; però i rossi di Calatrava hanno saputo reagire e ben giocare, guidati da uno straordinario Di Natale, che tra l’altro ha vinto la sfida incrociata tra i due bomber di questo campionato.
IND - ASK 1-1 (Di Natale - Matri)

Speciale Pentacup
Come detto nell’introduzione, l’incertezza del campionato si è protratta anche sulla finale di Pentacup, nella quale le due rivali hanno concluso con un pareggio bello e intenso. Ciò vuol dire che domenica ci sarà lo spareggio per decidere il trionfatore.


Domenica giornata ricca: finale di Coppa, spareggio Pentacup, penultima giornata di Campionato

venerdì 6 maggio 2011

Un gran finale



Dopo aver visualizzato e commentato quel che è successo nel passato (il Terzo Round), proviamo ad analizzare il futuro, ossia gli ultimi tre turni di campionato, nel quale non c’è ancora nulla di definito e quindi l’incertezza regna sovrana. Anche i grandi della terra guardano con intesse a questi scontri e a questi risultati!

Scudetto

Da un po’ di tempo è questione a due, tra Astrakan (64 punti) e Blackburn (61). Nel punteggio totale non c’è storia, a favore di Blackburn, che ha distaccato tutti in questa speciale classifica. Negli scontri diretti, invece (che non servono ai fini della vittoria, ma fanno statistica) ha sempre dominato Astrakan, con 3 vittorie su 3. Nei prossimi turni non ci sarà la quarta sfida diretta, e per entrambe la sfida sulla carta più difficile sembra essere quella contro Independiente, che diventa quindi l’ago della bilancia di questa sfida.





Pentacup diretta
Sfida avvincente tra tre colossi della Lega. Apparentemente è la sfida meno dannosa, in quanto alla peggio chi arriva terzo qui va allo spareggio l’anno prossimo. Nexus è quello che deve inseguire in classifica, ma che è sicuro come punteggio totale: è davantissimo sia a Independiente che a Globetrotter. Anche qui non ci sono scontri diretti, e probabilmente tutto si deciderà all’ultima giornata, quando qualche altra squadra non avrà più obiettivi da raggiungere e quindi anche meno concretezza e concentrazione nel giocare.


Spareggio Pentacup
È la sfida più numerosa (4 squadre in lizza), ma quella che ha disposizione meno posti, ossia uno solo: chi arriverà davanti tra queste squadre sfiderà l’anno prossimo la quinta classificata nella speranza di accedere alla Pentacup. E per tutte e quattro le squadre sarebbe la prima volta (River ha perso lo spareggio un paio di anni fa). I biancorossi di Baggio sono per ora davanti nei punti in classifica, ma lasciano 10 punti totali in favore di Holland, che però deve inseguire a tre lunghezze. Qui ovviamente è "pieno" di scontri diretti, che coinvolgono soprattutto Mazzano: i Gladiators dovranno affrontare in sequenza un derelitto Paulaner e un fresco Holland. Dopo questi scontri, e quindi all’ultima giornata, sarà tutto più chiaro.


Salvezza
Anche qui c’è un solo posto disponibile, in quanto dei tre candidati, Dinamo (35), Allupathos (34) e Zidanes (34), due dovranno purtroppo abbandonare la Lega. È quindi la sfida più “umana” delle quattro, in quanto c’è in gioco anche un po’ di dignità. Zidanes è quella messa peggio, sia perché è a -1 dalla salvezza, sia perché nel punteggio totale è molto in basso; Dinamo è di poco sopra Allupathos, quindi teoricamente potrebbe gestire il vantaggio. Il tutto si deciderà sicuramente alla penultima giornata: scontro diretto Zidanes-Allupathos, che rischia però di essere uno scontro inutile. Qui sarà forse River l’ago della bilancia, in quanto affronta subito Allupathos e all’ultima giornata Dinamo.



In qualsiasi caso andranno a finire queste sfide, sappiamo di aver assistito ancora una volta ad un campionato eccellente ed emozionante! Quindi facciamo i complimenti a tutte le squadre che hanno permesso che ciò si realizzasse!

mercoledì 4 maggio 2011

Virle campione!

Copertina ovviamente dedicata a Virle, che per la terza volta in pochi anni vince il trofeo del SeiNazioni! Complimenti unanimi da tutto l’ambiente della Lega per la vittoria e per la prestazione odierna: gli avversari di Campagna sono stati annichiliti dall’ ottima prestazione degli avversari. Intanto nel campionato, il sempre più vivo Blackburn si porta a -3 da Astrakan, mentre in fondo alla classifica vincono tutte e tre, annullando di fatto la giornata.

Vittoria inutile
Vincere su un campo difficile come quello di Mazzano, per di più con una buona prestazione, fa gioire. Ma vedere poi i risultati delle dirette concorrenti e scoprire che anch’esse hanno vinto fa cadere le braccia e non solo. Ora Dinamo deve concentrarsi sul non cadere in depressione (così come Zidanes e Allupathos, naturalmente) per continuare questo filotto di 3 risultati utili consecutivi. Mazzano può ancora aspirare allo spareggio Pentacup, ma certamente serve un altro spirito e un’altra grinta.
MAZ - DIN 1-2 (Vargas – Caracciolo, Dzemaili)

Imprendibili
Ormai non ci sono più aggettivi per descrivere le prestazioni dei biancoblu di Wenger. Ottengono la quarta vittoria di fila (la nona in 12 partite) e si portano così a -3 dalla vetta, sospinti da un entusiasmo incredibile, ma anche da un gioco spumeggiante. Se poi anche i difensori si mettono a fare gol, non c’è n’è proprio per nessuno! Globetrotter aspetta con ansia il prossimo turno per riabbracciare Ibra, perché senza di lui le prestazioni sono pessime e i risultati pure; Pepe e Perrotta ci provano, ma non è proprio la stessa cosa. La matematica dice che almeno il posto in Pentacup, in qualsiasi forma, è sicuro: i tifosi sperano di non passare per i preliminari.
BLA - GLO 2-0 (Totti, Silvestre)

Parliamo di rimonte
La rimonta principale è senza dubbio quella che sta subendo Astrakan ad opera di Blackburn: solo poche giornate fa aveva 8 punti di vantaggio, ora ne ha solamente 3 e soprattutto i giocatori sembrano colpiti dalla paura di vincere (basti pensare che subiscono la sconfitta dopo 6 risultati utili consecutivi). Ben diversa la rimonta di cui è protagonista Allupathos, che nonostante la vittoria rimane sempre in zona retrocessione a -1 dalla salvezza. Ma la cavalcata iniziata con la vittoria contro Dinamo e proseguita con 5 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta non è di certo terminata, e anzi è il momento questo di continuare su questi livelli.
ASK - ALL 1-2 (Cavani – Riise, Cerci)

Pareggio utile
Questa volta il punticino del pareggio è utile solo agli ospiti, che staccano ulteriormente Globetrotter; i locali, invece, con una vittoria avrebbero scavalcato i verdiblu e raggiunto proprio i rossi. Invece, come per l’altro posto nello spareggio, tutto è e rimane ancora in bilico fino alla fine del campionato. A dirla tutta delude l’atteggiamento rinunciatario di entrambe le compagini, scese in campo solo per impegno contrattuale e non perché ne avessero voglia. Compito di entrambi i presidenti fare la classica sfuriata negli spogliatoi con la speranza che porti bene.
NEX - IND 0-0

Occasione sprecata
Entrambe le compagini hanno giocato per vincere, e il risultato è stato quindi un bel pareggio ricco di gol ed emozioni. Ma vedendo i risultati delle dirette concorrenti (sconfitte di Mazzano e Paulaner), il rammarico aumenta, perché una vittoria, soprattutto di River, sarebbe stata quasi decisiva. Invece si rimanda tutto. River ottiene il secondo pareggio consecutivo, ma la terza partita senza vittorie; Holland non vince da quattro turni, ma raggiunge anch’essa i due pareggio di fila.
RIV - HOL 2-2 (Pastore, Huseklepp – Pozzi, Bergessio)

Vittoria netta
Entrambe le compagini decidono di non dare la formazione, partendo quindi alla pari, almeno in linea teorica. Perché appena scesi in campo si nota la differenza di stimoli e motivazioni, tutta a favore di Zidanes, che infatti piega gli avversari con facilità. Il ritorno al gol di Pazzini è la ciliegina sulla torta. Con questo atteggiamento lassista (ha ottenuto la sesta sconfitta in 7 match) Paulaner delude i propri tifosi (e anche i vertici della Lega), che si aspettano ora un finale di campionato ben diverso. E anche la parte gialloblu della sfida spera lo stesso.
ZYP - PAU 2-0 (Pazzini, Bentivoglio)

Domenica finale di Pentacup tra Blackburn e Independiente

lunedì 2 maggio 2011

In attesa di Lazio-Juve, e quindi dei tanto attesi risultati della nostra fantastica Lega, analizziamo brevemente ciò che è accaduto nel Terzo Round Robin appena concluso, che ci ha dato grandi soddisfazioni e ci introduce al Rush Finale.

Testa a testa
Subito balzano all'occhio il punteggio totale e i gol (26) realizzati da Blackburn: numeri che avrebbero ammazzato qualsiasi campionato! E invece il nostro è ancora vivo grazie a due fattori: nel primo round i biancoblu hanno fatto schifo e Astrakan ha saputo mantenere quella tranquillità e lucidità necessarie per tenere (più o meno) cotale ritmo e restare in vetta, anche se con qualche punticino in meno.
Un altro che avrebbe potuto dire la sua sarebbe stato Nexus, se non avesse rallentato anche lui nel Secondo Round. Questa classifica di primo-secondo-terzo, tra l'altro, rimane invariata anche se si guardano le vittorie ottenute: 8 per Fantatanzi, 7 per Fantalotito, 6 per Fantazamparini.

Miglior attacco è la difesa
Da contraltare ai numeri appena elencati ci sta la miglior difesa kazaka, con sole 9 reti subite in 11 partite: come il Milan di Sacchi!!!! Secondi a parimerito con 10 gol a sfavore ci sono Nexus e Globetrotter, seguiti da un trittico a 12: Blackburn-River-Allupathos.

Bagarre in fondo
Quest'ultima menzione (con la e, non con la i) ci porta ad osservare il fondo della classifica, dove domina (si fa per dire) Zidanes, capace di vincere una sola volta, perdere la bellezza di 7 matches, realizzare solamente 8 reti (come Globetrotter, che però ha ottenuto ben 13 punti totali) e subirne 19 (peggior difesa). A volte la sfortuna ha contribuito a qualche risultato negativo, ma anche i gialloblu sanno che non è solo questa la motivazione. Altre due compagini che hanno deluso in questo Terzo Round sono sicuramente Dinamo e Paulaner: entrambe hanno realizzato la miseria di 11 punti (giusto uno a partita), con 3 vittorie e sei sconfitte; entrambe hanno subito 15 reti, realizzandone rispettivamente 10 (i viola) e 9 (i neroarancio). In sostanza entrambe hanno rovinato quanto di buono avevano fatto nei precedenti due Round.

Ultime curiosità
Blackburn, nella foga di dover recuperare lo svantaggio, non ha mai pareggiato! Ma anche la formazione che ha ottenuto più X, ossia Globetrotter, si è fermata a 4, segno inequivocabile di equilibrio e alternanza di risultati.
Come sempre tutte le squadre non citate in questo articolo rimangono nella Terra di Mezzo dei numeri, nè troppo in alto nè troppo in basso.