giovedì 26 gennaio 2012

Pallone di Marmo, c'è finalmente la firma di Totò Di Natale




La giuria, composta da tutti i presidenti, ha per la

terza volta premiato il fuoriclasse del Cai con il prestigioso riconoscimento: precede Cavani e Ibraihmovic. L’ultima volta di un italiano fu nel 2008 con Del Piero. Tecnici: vince Domenech, riconoscimento speciale per Wenger. Thomas Fantabramovich si dissocia dal il giocatore del gubbio Simone Farina elogiando invece la carriera di Cristiano Doni.

Molvina – Totò Di Natale è il più forte di tutti. Il Pallone d'Oro entra per la prima volta, magari un pochino in ritardo, nella bacheca del fuoriclasse del Cai. Una assegnazione contraddittoria (la quota dei bookmaker era altissima), che non ha fatto piacere ai presidenti vincitori. Nonostante Fantatanzi, Fantazamparini e Fantalotito nella passata stagione si siano divisi i cinque trofei in pallio, alla fine non hanno avuto la gioia di vedere un loro campione premiato.

Totò Di Natale, nonostante non abbia vinto nulla a causa della mediocrità del Cai, è in ogni caso il vincere del pallone di marmo, un risulta personale che non fa che aumentare l’enorme amore che hanno tutti i tifosi della Lega delle medie per il giocatore partenopeo. La sua vittoria non fa una piega anche in considerazione della qualità della giuria, qualificatissima, composta da tutti i presidenti della Lega. Il napoletano vince la concorrenza di Cavani e di Ibraimovich, quest'ultimo non presente a Molvina per protesta contro appunto la vittoria del Totò calcistico. Un trionfo importante anche a livello statistico. Di Natale è il quarto giocatore italiano a vincere il Pallone di Marmo: prima di lui c'erano riusciti solo Totti (2003), Toni (2005) e Del Piero (2008). Doveroso il ringraziamento a squadra e compagni, in particolare a Marco Fantaromero: "E' un piacere giocare e dividere questo premio, se sono un vero campione lo devo a te. Ora spero di continuare a vincere con il Cai e conquistare trofei anche con la nazionale della Campagna".

23 Di Natale
18 Cavani
15 Ibraimovic
7 Sanchez
5 Mannini
3 De Santis
3 Lavezzi
2 Hamisik
2 Giovinco
2 Matri


mercoledì 25 gennaio 2012

Angelo d'inverno


In una delle poche giornate interamente dedicate al campionato lo spettacolo non è mancato! Partiamo dicendo che Globetrotter si è guadagnato il titolo di Campione d’Inverno. Per il resto fanno la voce grossa un po’ tutte le squadre in vetta alla classifica: Blackburn e Globetrotter si sbarazzano dei rispettivi avversari (rispettivamente Nexus e Paulaner), mentre dopo i due scontri diretti d’alta quota ride solo River, che batte New Holland e lo stacca; nell’altro incontro, infatti, pareggiano Lukentus e Independiente. Anche nella seconda metà della classifica ci sono stati scontri diretti, dai quali sono usciti vincitori Allupathos (contro Shark) e Astrakan, contro Calypso. I kazaki lasciano così l’ultimo posto proprio ai gialloblu.

Ma vediamo nel dettaglio come sono andate le partite.

Alti e bassi
Ultimamente i biancoblu stanno vivendo un momento fatto di onde, di alternanza tra partite giocate divinamente e alter giocate da schifo. Oggi, per sfortuna di Nexus, è toccata la prima opzione. E così non c’è stato nulla da fare: i “bassi” Pirlo e Totti hanno dominato la scena, ma sono da citare anche gli “alti” Rocchi e Thereau. Come detto per gli ospiti non c’erano molte possibilità di vittoria, ma la cosa che fa innervosire i tifosi è lo spirito remissivo con il quale i neroverdi (per la verità privi di molte pedine fondamentali) sono scesi in campo. Lo spettro della retrocessione si è materializzato con il penultimo posto effettivo, ma per fortuna gli altri non sono lontani. E nemmeno per Blackburn, ancora in corsa per tutti i posti più nobili della classifica.
BLA 3-0 NEX (Totti, Pirlo, Rocchi)

Grande spettacolo
Per poco gli uomini di Calatrava non riuscivano nell’impresa di stoppare la corsa dei blaugrana. Invece un clamoroso palo colpito da Gilardino ha fatto sì che il punteggio si fermasse sul 2-2. non che Lukentus abbia rubato qualcosa, anzi: Cavani ha sbagliato il rigore del possibile 3-1 che avrebbe chiuso le danze. Fa specie però vedere la strepitosa striscia positiva dei padroni di casa: 7 gare, di cui 6 vittorie di fila, senza perdere! Ma anche Independiente non è da meno: anche lui non perde da 7 turni, sebbene qui le vittorie siano state solo tre. La classifica è comunque felice per entrambi: Lukentus è terza a quattro punti dalla vetta, CAI è sesta, ma attaccatissima alle altre.
LUK 2-2 IND (Di Michele, Calaiò-Di Natale, Pandev)

Vittoria disperata
Disperata perché se avesse fallito anche questa chance, ora Domenech sarebbe sul lastrico. Disperata perché ora sul lastrico e in fondo alla classifica si trovano i Calappi! Partita dominata inizialmente dalla paura, ma poi il vantaggio locale su disattenzione difensiva ha definitivamente sciolto gli animi kazaki, che hanno pareggiato con una perla di Pazzini e si sono portati sul vantaggio finale grazie al gol del ritrovato Jankovic. Da notare una curiosità: domenica scorsa gli arancioni avevano perso per mano di loro ex, stavolta vincono perché un ex (Rigoni) si è rifiutato di scendere in campo…non è amore?!?
CAL 1-2 ASK (Paloschi-Pazzini, Jankovic)

Mal d’aria
La sfida più di alta classifica della giornata (entrambe erano appaiate al terzo posto) è andata a panneggio dei colchoneros, abili a sfruttare la vena realizzativa del ritrovato Palacio ma soprattutto gli errori sottoporta degli avanti avversari, con Giovinco e Acquafresca più spreconi del solito. La partita è stata bella da vedere, e probabilmente anche da giocare, e per questo a fine partita anche i tifosi locali hanno applaudito i 22 mentre uscivano dal campo. Il sogno di River continua, ma anche New Holland non deve ridimensionarsi per nulla (anche se le quattro sconfitte nelle ultime cinque giornate un po’ preoccupano): il campionato è ancora lungo per tutti!
HOL 1-2 RIV (Miccoli-Palacio, Armero)

La cavalcata continua
Finora Globetrotter ha ottenuto un solo pareggio, e poi solo o vittorie (tante) o sconfitte (poche). Quindi anche il risultato di oggi non fa scalpore, sebbene sia arrivato contro un avversario che veniva da due sconfitte consecutive e da prestazioni sotto la media. Ma Ibra e compagni (in particolare Milito e Nocerino) non si sono preoccupati di chi avevano di fronte e hanno proseguito il loro percorso, giungendo alla quarta vittoria consecutiva. E si sono guadagnati il titolo di campione d’inverno! Non vale niente ma fa morale! Come detto Paulaner non sta vivendo un momento molto positivo, soprattutto per quanto riguarda i risultati, anche perché spesso deve scendere in campo con gli uomini contati…chissà se Fantatare spenderà già ora le ultime tre cartucce rimaste…
PAU 1-2 GLO (Robinho-Ibra, Milito)

Sfida salvezza
Per tutto il weekend i due fantapresidenti non si sono parlati e anzi si sono guardati in cagnesco…alla fine, anche per l’abitudine a questo tipo di sguardo (battuta per palati fini…), hanno trionfato i lupacchiotti. Non certo con una prestazione maiuscola e con il bel gioco, ma con tanto catenaccio e contropiede, come i veri allenatori italiani insegnano! Shark, infatti, le ha provate tutte per passare in vantaggio, ma quest’oggi Klose era troppo solo e poco ispirato. Ma oltre al danno la beffa: gli squali sono stati raggiunti in classifica da Astrakan! Allupathos, invece, mette una giornata di bonus tra sé e la soglia retrocessione.
ALL 1-0 SHA (Eder)

Domenica prossima ci sarà l’andata dei quarti di Coppa.

giovedì 19 gennaio 2012

Ammutinamento

* articolo scritto dal presidente di Shark sotto mentite spoglie

Il Presidente in evidente stato di shock per ciò che è accaduto ha abbandonato la Lega e lo staff ha ammutinato!
Essendo il compleanno di chi scrive, questo articolo verrà scritto dal citato giornalista segreto utilizzando il metodo del Dott. "Katso" e sottotitolato a pagina 777 del televideo. Non verranno prese in considerazione richieste di scuse per offese gratuite o maltrattamento di animali, che siano squali, lupi, watussi della pallacanestro, cani spaziali o alieni!
Prima di tutto, tanti auguri a me. Seconda cosa l'ultima giornata di campionato e i motivi che hanno portato il presidente ad una fuga così vigliacca.

Globetrotter continua la sua corsa: nonostante la giornata no di Ibra riesce comunque a vincere e restare primo in solitaria. Dietro, Lukentus sembra aver intenzione di raggiungerlo presto (visto il ritmo con cui sta massacrando ogni avversario che incontra). River deve condividere il terzo posto con Holland dopo una partita molto discussa. In fondo gli squali vincono uno scontro salvezza ed escono dalla zona retrocessione. Ultimo manco a dirlo, Astrakan!

Scontro salvezza della settimana.
Shark dopo un inizio di stagione esaltante si è letteralmente spento e contro Calypso era un vero e proprio scontro salvezza. I Calippi dal canto loro ritrovavano il papero dopo una travagliata settimana di calciomercato. Calypso è partito forte trovando subito la rete con Vucinic. Gli squali hanno cercato di riprendersi subito. Uomini di sostanza questi squali; non si sono mai arresi e la partita è stata ribaltata nel finale. Supermito Klose ha messo a segno il gol del pareggio al 91' e due minuti dopo Morimoto ha segnato di FACCIA il gol della vittoria. Così la redazione di Milano sul top di giornata: CECCARELLI Un mantice per salire, una fisarmonica per scendere.
Shark 2-1 Calypso (Klose, Morimoto - Vucinic)

Partita della discordia.
Poteva valere il primo posto per River, ma anche un passo falso per i lupi. Fatto sta che il presidente ha cercato in tutti i modi di vincere la partita. Il campo è stato chiaro, a Palacio ha risposto un super Mutu: 1 a 1. Ma il presidente, con una mossa vigliacca, si è attribuito una vittoria e il primo posto. Ma quello che tutti noi non avremmo mai voluto assistere è successo veramente. E viene riportato da tutti i maggiori organi di stampa. Di fronte ad una spudorata fuga, Fantabramovic è stato richiamato dal Fantaboniperti all'urlo di "Torni su Excel, Cazzo!". Ad oggi non si hanno ancora notizie, ma i commissari dell' ONU hanno deciso di assegnare giustamente il pareggio alle due squadre.
River 1-1 Allupathos (Palacio - Mutu)

Mercato a me!
Di questo passo Paulaner rischia di diventare il prossimo compagno di classifica di Astrakan. Dopo la sconfitta contro i campioni in carica, arriva un'altra brutta gara. Independiente non perdona con il solito Di Natale e De Rossi e si dimostra una squadra solida con ambizioni di alta classifica. Per Paulaner ci sarà da lavorare molto in questi giorni. Matri è sull'orlo della depressione dopo che Borriello gli ha fregato un'altra velina e se Robinho continua a fare la riserva di Pato la vediamo dura per i birraioli!
Independiente 2-0 Paulaner (Di Natale, De Rossi)

Incontenibili
Lukentus è la solita bestia nera di Astrakan. Ormai sono chiare le intenzioni di Fantalotito di smantellare la squadra. L' aver svenduto tutti i suoi migliori giocatori è una tecnica vista dalle squadre mercenarie che non credono più nella salvezza. La beffa del destino è che sono proprio gli ex-giocatori di Astrakan ad andare in rete contro la loro vecchia squadra! Ma anziché essere tristi per aver segnato a chi gli ha dato molto, esultano tutti in maniera talmente sconsiderata che l'arbitro è costretto a richiamarli pubblicamente. Che sia successo qualcosa che non sappiamo? Intanto Lukentus continua la sua corsa al primo posto con un'altra prestazione con la P maiuscola e la vittoria consecutiva numero 6!
Astrakan 1-3 Lukentus (Jankovic - Cavani, Di Michele, Cossu)

Minimo sforzo, massimo risultato.
Che partita triste, solo sette giorni fa queste due squadre infliggevano la bellezza di 10 gol totali ai propri avversari. Grande spettacolo in vista? Neanche l'ombra. E' solo grazie ad un errore di Von Bergen che Milito riesce a mettere a segno l'unica rete della partita, altrimenti condizionata dal freddo e dalla nebbia, oltre che dalla paura di perdere (e di doversi mettere a 90?!?). Blackburn si ferma a pensare su cosa non è andato dopo tre vittorie consecutive. Globetrotter si ritrova primo in classifica con il minimo sforzo e grazie alla terza vittoria consecutiva.
Globetrotter 1-0 Blackburn (Milito)

Cercasi Dottor House disperatamente.
Sembrava che Nexus avesse trovato il bandolo della matassa con una serie di buone prestazioni. Ma i continui infortuni dei suoi giocatori non gli permettono di schierare la miglior formazione possibile per l'ennesima volta. Holland approfitta delle numerose assenze e con la formica atomica colpisce un incolpevole Ujikani. Perfino Acquafresca riesce andare in rete. Holland rimane nella parte alta della classifica, terzo insieme a River, mentre Nexus si fa scavalcare dagli squali, ma comunque fuori dalla zona retrocessione, anche se vicinissimo.
Nexus 0-2 Holland (Giovinco, Acquafresca)

Speciale Pentacup
Si sono conclusi i quarti di Pentacup e Nexus ha purtroppo confermato il momento difficile, giungendo all’ultimo posto della miniclassifica e venendo quindi eliminata. Ora a giocarsi il titolo sono rimasti in tre: Blackburn, Independiente e Globetrotter.

mercoledì 11 gennaio 2012

La paura fa 90


Incredibili punteggi ottenuti in questa giornata e mai raggiunti prima! Ben due compagini, Blackburn e Globetrotter, realizzano 5 gol nella partita, grazie al punteggio totale di 90!
Fa ancora più scalpore se si pensa che è avvenuto durante il mercato di gennaio, quando pochi giocatori sono sicuri del loro posto e giocano bene.
Altra notizia di giornata sono gli zero pareggi apparsi nel tabellone e la vittoria di Astrakan, ora non più solitario in fondo alla classifica.
Proprio la classifica può essere divisa in due tronconi: i primi 6 (da Globetrotter a Independiente) lottano per le posizione d’onore, i secondi 6 (da Paulaner ad Astrakan) lottano per la salvezza!

Avanti il prossimo
Non è il nuovo gioco di Bonolis, ma quello che Cavani e soci possono permettersi di dire, dato che sono giunti alla vittoria consecutiva numero 5, tutte con almeno 2 gol segnati (e 1 subito, altra costante…). Hanno anche ridotto il loro gap dalla vetta, dato che ora dista solo 2 punti. Eroe di giornata è Calaiò, oggi vero trascinatore dei blaugrana! Dall’altra parte Shark come sempre è combattivo, ma non riesce più a rialzare la testa (e la cresta) come nella prima parte del campionato…vediamo se il calciomercato gli darà una mano…
LUK 3-1 SHA (Calaiò, Cavani, Larrivey - Diamanti)

Ah, la continuità...
I rossi di Calatrava sono imbattuti da 5 turni, nei quali hanno ottenuto due vittorie e tre pareggi, e grazie ai quali occupano l’ultima posizione utile per lo spareggio-Pentacup. Ma finché Di Natale continuerà così, altri obiettivi saranno possibili. River perde per la seconda volta consecutiva (non era ancora successo in questo campionato…) e si vede scavalcato da Globetrotter e avvicinato da Blackburn e Lukentus. Ma peggio ancora vede i propri attaccanti giocare male (o non giocare addirittura): se non cambia qualcosa sarà difficile mantenere i livelli del primo round!
IND 2-0 RIV (Di Natale, Pandev)

Stiamo arrivando
Grande prestazione dei biancoblu, per di più fuori casa e contro una formazione sulla carte combattiva…invece il match è stato a senso unico, gli uomini di Wenger hanno dominato in lungo e in largo, giungendo a segnare addirittura 5 reti! E’ tornato al gol perfino Totti!! Calypso si è visto travolto da questa ondata incredibile, e nulla ha potuto, se non leggermente consolarsi con la realizzazione di un gol. Guardando la classifica, Blackburn si porta a -3 dalla vetta, mentre Calypso viene risucchiato in maniera preoccupante nella lotta per non retrocedere.
CAL 1-5 BLA (Boateng – Jovetic (2), Basta, Giacomazzi, Totti)

(Pre)potenza assoluta
Se Blackburn ha usato il fioretto (=bel gioco) per ottenere la storica vittoria, Lomu&C. hanno usato il machete: nessuna pietà contro i malcapitati rossoverdi di Holland, che pure erano secondi in classifica prima di questo match. Ibra chiude le danze, ma mette lo zampino (beh, il piedone!) in tutte le azioni offensive degli ospiti, anche quelle non concluse con gol. Così ora Globetrotter guarda tutti dall’alto, anche se dietro qualcuno si è avvicinato. Ma forse questa preoccupazione è più per New Holland, che giunge alla terza sconfitta consecutiva e che si ritrova al quarto posto.
HOL 1-5 GLO (Ibarbo – Milito (2), Destro (2), Ibra)

Sfida tra poveri
In questa lotta per la salvezza, sono stati i lupi ad aver la meglio sui carabinieri. Anche se, come recita il titolo, c’è ancora poco da gioire visto che la zona retrocessione è lì a un passo! Allupathos vince, dopo tre sconfitte consecutive, grazie ad un guizzo del partente Eder. E proprio dal mercato di riparazione potrebbero arrivare i maggiori pericoli. Al contrario Nexus spera di trovare nuova linfa da giocatori svincolati, visto che ora si trova solo a +2 dalla zona rossa.
ALL 1-0 NEX (Eder)

Meglio in compagnia
Finalmente i kazaki non sono più da soli! Grazie ad una prova solida, condita da tanto cuore e poca tecnica, gli arancioni riescono ad espugnare lo stadio di Paulaner e a rientrare a pieno regime nella lotta salvezza! Merito sia delle due vittorie nelle ultime tre uscite (la terza è un pareggio), ma anche del rallentamento subito dalle altre concorrenti. Tra queste potremmo mettere Paulaner, che ultimamente fatica a schierare una formazione decente, che ottenga risultati positivi (la vittoria prima della sosta è stata l’eccezione).
PAU 0-1 ASK (Asamoah)


Speciale Coppa
Finiti i turni preliminari nei quattro gironi, sono state scelte le magnifiche otto che vanno avanti a contendersi il trofeo. Salutiamo con un fazzoletto bianco le eliminate Blackburn, River, Nexus e Astrakan.


Domenica terza giornata dei quarti di Pentacup.