sabato 31 marzo 2007

Pozzi, quando il fanta vale un dito

Un campionato può valere un dito, anche a vent’anni. Nicola Pozzi ha fatto la sua scelta. Dopo un paio di giorni di dubbi e riflessioni l’attaccante dell’Aston Virle ha deciso: al diavolo quel dito da operare, il richiamo del campo ha vinto sulla necessità di recuperare la funzionalità dell’anulare destro. Una decisione che ha sorpreso un po’ tutti, anche perché il giocatore fino a mercoledì sera aveva fatto capire che avrebbe accettato l’intervento chirurgico, peraltro già fissato per oggi pomeriggio in una clinica specializzata. E invece il colpo di scena, che per chi lo conosce bene era nell’aria.
Lui ci scherza su: “C’è chi ha le cicatrici, io avrò questo dito che non si piega e non si muove. Meno male che scrivo con la sinistra. Non è piacevole, ma ho valutato i pro e i contro. Vorrà dire che ai nipotini che mi chiederanno il perché di questa anomalia alla mano racconterò di quella mia stagione a Virle”. Una stagione che lui spera di terminare da protagonista: “C’è di mezzo il Campionato e il Sei Nazioni con entrambe le maglie. Quella dell’Aston a caccia del titolo, e magari anche quella di Virle Treponti per il Sei Nazioni. Adesso non mi voglio fermare. La mia vita è questa, è il calcio, il fantacalcio, è giocare. Chiuso il discorso”.
E così Gary Lineker, che già stava pensando a rilanciare Iliev come seconda punta, non perderà il suo baby-bomber: “La decisione la poteva prendere solo lui e sono convinto che questa decisione lo farà maturare molto. Era a un bivio e ha deciso. Adesso non deve più pensarci, deve guardare avanti senza pentimenti”. Il tecnico non lo aveva voluto influenzare: “Non mi sono permesso di dirglielo quando è venuto da me a chiedere un consiglio, però adesso posso dire sinceramente che è stato un picio. E’ questione di cervello, come si fa a rinunciare ad un dito?! Questa sua decisione è veramente personale, anche perché con Toni e Riganò, e la panchina in tasca nessuno lo ha pressato”.

venerdì 23 marzo 2007

Ecco l'anti-Virle


N.b: Su richiesta di Thomas Fantabramovic

giovedì 22 marzo 2007

Il gladiatore della settimana




8,5 (86,5) Alessandro Fantalotito grazie all’aiuto di Gazza instaura un canale preferenziale con la fortuna, liberandosi dopo una lunga prigionia dalle catene della cattiva sorte. Mastrogiacomo
8 (79,0) Davide Fantatanzi supera con coraggio un onesto Rojo Fuego, confermandosi uno spietato divoratore di speranze altrui. Cacciatore di aquiloni


7,5 (69,0) Matteo Fantacorvino dopo mille anni riesce a sconfiggere i semi-dei dell’Aston Virle; l’eroe di giornata è il suo fedele aiutante Rolando Bianchi deciso a riaprire un campionato che per molti sembrava gia bello che sepolto. Indiana Jones

6,5 (74,5) Marco Fantaromero segna due goals bellissimi, va a rete persino il suo gioiello Asamoha, ma niente può contro una sfortuna capace di accanirsi contro di lui come le doghe rosse di tangentopoli. Silvio Berlusconi



6,5 (67,5) Thomas Fantabramovich sfrutta al meglio la rete del sempre verde Amoruso, dopo di chè si arrocca in difesa respingendo ogni tipo di attacchi da parte dei blues brasiliani. Un dato importante: il River Mella è la seconda difesa del campionato con solo 20 reti subite. Catenacciaro



6,5 (71,5) Giovanni Fantapreziosi vince per l’ennesima volta per uno a zero, un risultato sufficiente se si affronta Miei Prodi. Il presidente dei neroverdi si dimostra uno dei più grandi cultori del culo, arrivando a definirlo “specchio della vita”. Tinto Brass



6,5 (57,0) Maurizio Fantacorioni grazie a questo pareggio allunga di un punto, portando a nove il distacco tra lui e Rojo Fuego, un risultato importante per un team senza testa. Luigi XVI



5,5 (59,5) Pier Fantacampedelli a dieci partite dalla fine dimostra di aver perso il ciclo straordinario d’inizio campionato, non riuscendo più a figliare belle prestazioni, necessarie per poter sperare in qualcosa in più oltre la salvezza. Menopausa



5 (69,5) Luca Fantagiraudo dopo aver mosso mari e monti per rubare Maccarone all’Astrakan 1094, si vede travolgere dalla vendetta arancione. Ciliegina sull’amara torta, gli segna persino Muzzi, il sostituto naturale di Maccarone. Macarù




5 (63,0) Angelo Fantazamparini viene tradito dal suo attacco non convenzionale, da quei brasiliani che tanto ama fuori e dentro il terreno di gioco. Vedere le foto pubblicate dal settimanale Oggi. Sircana




4,5 (64,0) Simone Fantagaliani perde proprio con l’unica squadra con la quale non doveva perdere, a 10 partite dalla fine ha 10 punti di vantaggio su Dinamo Pivex, un margine interessante per una sfida tra titani, Toni e Mutu. Violato






4 (55,0) Giorgio Fantarivera per continuare a sperare dovrebbe comprare Paolucci e Ventola sostituendo Flachi e Morimoto, intervenire a centrocampo con l’acquisto di Morrone per poi consolidare la difesa con l’ottimo Maxwell…ah sì, poi dovrebbe dare la formazione. Fanta-fantacalcio














mercoledì 21 marzo 2007

Fuochi d’artificio arancio, frenata giallonera.


Grande goleada di Astrakan contro Lukentus, diretta concorrente per la Pentacup. Dinamo ferma la capolista con una prova caparbia (e scusate se è poco…), mentre Blackburn smorza i sogni di rimonta a Rojo Fuego. Bene anche River su Blues e Nexus su Miei Prodi. Pareggio senza reti ed emozioni tra Bulldog e Lokomotiv.

Gascoigne esordisce con 4 gol!!
“Possibile che per vincere debba fare 4 gol?!?” Queste le parole di Fantalotito all’indopodomani della grande vittoria in trasferta sul campo della Lukentus. Più che ottimo l'esordio di Gazza, che schiera una squadra offensiva e viene ripagato: brillano un po’ tutti (dalla metà campo in sù), da Rosina a Pandev, da Rocchi a Mauri. Per la Lukentus una brutta battuta d’arresto, più nel risultato che nel gioco, visto che Brighi, Pellissier e Pasqual riescono comunque a creare buone azioni. Ma oggi non era giornata blaugrana, bensì arancio.
LUK-ASK 1-4

Dinamo vince la sfida d’alta classifica, fermando Aston.
Bella partita qui alla Pivex Arena dove è andata in scena la sfida tra la prima e la terza della classifica. Ciò ha reso la gara molto bella ed equilibrata, spezzata solo da un guizzo viola firmato Gasbarroni-Bianchi, nonostante la difesa di Leonardo sia stata spesso imperfetta. Per Aston finisce la serie dell’imbattibilità, ma niente è compromesso: ora la seconda, proprio Dinamo, dista 10 punti, a 10 giornate dalla fine. Se questo è stato solo un piccolo passo falso, lo vedremo nel prossimo turno: ma per ora niente drammi.
DIN-AST 1-0

La difesa biancorossa salva il risultato, Blues si deve arrendere.
Vittoria importante ma sofferta quella degli uomini di Baggio, che passano in vantaggio a fine primo tempo e poi si difendono dagli attacchi, per la verità sterili, degli uomini di Lomu. Nonostante la pessima giornata di Amelia, che rischia papere su papere, finalmente la difesa del River disputa una partita con la p maiuscola, lasciando poche occasioni al temibile attacco blu Luc-Oli-Ron, per la verità oggi un po’ spenti. E così il River guadagna la quarta posizione solitaria, a 1 solo punto da Lokomotiv; Blues invece vede fermarsi la propria rincorsa a un posto Pentacup.
RIV-BLU 1-0

Bulldog si salva dalla probabile disfatta.
Nonostante la pecchializzazione (=penalizzazione per pecchia) Bulldog guadagna un punto in classifica. Demerito sicuramente di Lokomotiv, lontana parente della squadra spumeggiante di inizio campionato. I verdi degli Eiffel sono costretti dalla Lega a giocare in uno in meno (circolano voci su sanzioni ancora più pesanti…), ma riescono a difendersi con ordine contro gli attacchi svagati e casuali degli uomini di Brolin. Ne esce così una sfida tutt'altro che brillante, che annoia un pò tutti.
BUL-LOK 0-0

Sfida pirotecnica decisa da un guizzo di Foggia.
Blackburn si conferma macchina da gol: anche oggi ne fa 3, ma avrebbero potuto essere di più se Wenger avesse schierato Adriano fin dall’inizio. Questa volta l’errore è ininfluente, perché contro un Rojo Fuego rinato ma troppo Ibra-dipendente ci pensano Almiron, Di Natale, Quagliarella e Foggia (autore del gol decisivo) a deliziare la platea. Dall’altra parte il solo Zlatan non può bastare, e così ecco rinascere Asamoha, autore del gol del momentaneo pareggio. Ma contro il Blackburn di oggi, e contro la sfortuna di sempre, è come schiantarsi contro un muro. E così si attenuano le speranze rossonere per la salvezza, anche se l’allenatore Van Basten ha già detto che i suoi uomini non molleranno fino alla fine!
BLA-ROJ 3-2

Ancora Cavani-gol e Nexus vola.
Non finisce di stupire il giovane Cavani, autore di due gol in due partite disputate con la maglia Nera. È lui che toglie l’incubo pareggio dai pensieri di Cantona, visto che gli avversari giocano con l’ennesimo buco, stavolta in difesa, e non possono pretendere di andare oltre lo 0-0. Invece gli uomini di Fantapreziosi giocano una bella partita, e dopo aver segnato con Cavani vanno più volte vicini al raddoppio con Stellone e Vannucchi. Vittoria meritata, che mantiene la squadra del Santuario a ridosso della zona Pentacup. Di Giorgio e di Miei Prodi, ormai, non si sa più nulla: proveremo a chiedere a “Chi l’ha visto?”…non si sa mai…
NEX-MIE 1-0

Speciale Pentacup
Dinamo fa il minimo indispensabile, e ora aspetta la terza sfida.
Due punti in due partite per la Dinamo, non è granché, però sicuramente non è male: nella prossima sfida Lukentus e Blackburn si giocano il passaggio. Per le coronarie dei più deboli speriamo non esca un pareggio, altrimenti ci sarà da divertirsi…o da scervellarsi…
DIN – LUK 1-1


Ora turno di riposo per la Nazionale, ci si vede domenica 1 Aprile (e niente scherzi, eh...)

giovedì 15 marzo 2007

I voti di Silvio Sircana


Questa settimana abbiamo come ospite Silvio Sircana che ci consiglierà i migliori presidenti della settimana.
Diplomato con
maturità classica, è stato dirigente della Lokomotiv all’interno delle Ferrovie dello Stato. È collaboratore di Miei Prodi dal 1996 e suo portavoce dal 2004, nonché membro della Camera chiusa dei Deputati nella XV Legislatura, eletto nella Circoscrizione dei Transessuali per la lista dell'Ulivo.
In seguito alla crisi affrontata dal
Governo Prodi II nel febbraio 2007 e al fine di compattare le forze di maggioranza, Prodi lo ha nominato portavoce dell'intero Consiglio dei Ministri. Grande appassionato di fantacalcio è tifoso di Bulldog65 dove milita il suo fraterno amico Corona!

8 (74,5) Giovanni Fantapreziosi si porta a casa il derby e una bellissima vittoria che vale l’accesso alla zona Pentacup, rischia più volte il buco, subisce un goal alla Maradona da Rosinaldo, ma alla fine Santo Cruz e la scommessa vinta Cavani trascinano i neroverdi ad un successo storico. Fratricida

8 (73,5) Marco Fantaromero ci crede alla salvezza e la prestazione di Ibra Cadabra è lì a confermarlo: per il resto non sbaglia una mossa, confermando la grande voglia di riscatto del Rojo Fuego. Superconduttore

7,5 (71,0) Angelo Fantazamparini da quando ha comprate Ronaldo si è trasformato lui stesso in un fenomeno, battendo stavolta un ostico Blackburn e scavalcando in classifica un agguerrito Astrakan 1094. Il suo Blues ormai gioca a ritmo di samba. Angiolinho
6,5 (68) Simone Fantagaliani dimostra di disporre di anticorpi grossi come Mauro Bergamasco, conquistando un prezioso pareggio contro un porta rogne come River Mella. Vaccinato

6,5 (66,5) Matteo Fantacorvino supera la pratica Miei Prodi con un gollettino zingarello, dopodiché decide di tenere i preziosi goals per la prossima partita. Economo

6 (60,5) Luca Fantagiraudo, nonostante l’infortunite (Amauri, Iaquinta, Obinna, Langella, ecc) riesce a pareggiare contro la quasi ononima Lokomotiv, dimostrando di saper far fruttare al meglio il suo collettivo. Doctor House

6 (66) Thomas Fantabramovich riesce nella diabolica impresa di fermare un unto dal signore come Simone Fantagalliani, aiutato soprattutto dal suo numero portafortuna. 666

5,5 (63) Dopo aver conquistato in super anticipo una preziosa salvezza la nostra terribile matricola di Pier Fantacampedelli si è sciolta come la neve al sole, entrando in una pericolosa crisi esistenziale. Disagio Giovanile

5 (63) Davide Fantatanzi inciampa nella classica giornata no e le prestazioni di Balli e Quagliarella sono imbarazzanti…in poche parole Blackburn hai fatto ca….e!. Problemi fisiologici

4,5 (70) Alessandro Fantalotito commette lo sbaglio di non inserire in formazione Makinwa e Cordoba, viene tradito da Dida e Jankulovski ma soprattutto dalla Gazzetta che, inspiegabilmente, rifila un 6,5 a Rosinaldo. Sfiduciato

4 (70,5) Mauri Fantacorioni avrebbe potuto fermare il suo diretto avversario per la lotta salvezza ma, per l’ennesima volta, il suo cuore lo costringe a schierare Pecchia. Pecchiato

4 (61,5) Giorgio Fantarivera giorno dopo giorno imbarazza la Lega con la sua apatia da fantacalcio...ma cosa direbbe di lui il Presidente della Lega dello scorso anno? Incoerente

mercoledì 14 marzo 2007

Fantacalcio addio!!


Botticino Sera, 13 marzo 2007 – “Il fantacalcio non mi interessa più…”. Con queste parole Giorgio Fantarivera ha spiazzato tutta la Lega delle Medie, come un fulmine a ciel sereno, capace di destabilizzare i già fragili equilibri della Lega. Mese dopo mese il presidente di Miei Prodi ha continuato a perdere interesse verso quell’istituzione che pochi mesi fa lo vedeva come capo indiscusso del fantacalcio rezzatese. Una metamorfosi imbarazzante, capace di trasformare il numero uno della Lega in un comune Gabriele Fantacampedelli, un cambiamento inspiegabile per i numerosi tifosi dei reds, abituati a ben altre dichiarazioni da parte del loro leader massimo. Alla domanda se il calo di passione verso il fantacalcio sia dovuto alla sua nuova fiamma Giulia, il presidente botticinese ha risposto:”Il fatto che io sia diventato eterosessuale non centra niente col mio disinteresse nei confronti del fantacalcio, non diramo più la formazione perché non mi rispecchio più in questo gioco. Il fantacalcio è un gioco dove conta solo la fortuna e io sono stufo di subire ripetute umiliazioni per doti poco nobili dei miei avversari. Ho una reputazione da rispettare, sono il campione in carica di Risiko, ieri ho vinto due partite nella stessa serata, divertendo e divertendomi, il risiko è il mio futuro, il fantacalcio un fardello da gettare nel fiume dell’oblio. Le mie parole possono sembrare prive di sentimento, ma se si vuol cercare la vittoria, bisogna saper bene la strada da seguire, e la mia strada si chiama Risiko!”

martedì 13 marzo 2007

Gazza è il nuovo allenatore dell'Astrakan 1094


Valverde, 12 marzo 2007 – L’ennesima sconfitta della squadra kazzaka contro i fratelli del Nexus-6 è costato l’esonero a Valerio Bertotto, colpevole di aver schierato una formazione assolutamente sbagliata. L’errore più grossolano della bandiera orange è stata quella di aver schierato un disastroso Jankulovschi (4) , mentre si è lasciato in tribuna e con la valigia gia pronta un ottimo Cordoba (7), ma le sviste non sono finite qua, perché inspiegabilmente il gioiello di Fantalotito, la perla nera della Val Verde Makinwa è rimasta in panchina. L’allenatore-calciatore, dopo aver fatto male sulla panchina ha voluto dimostrare di non essere da meno come calciatore, realizzando un bellissimo autogol, una ciliegina su una torta uscita veramente male. L’errore più grosso imputata dalla dirigenza cazzaka al Valerio nazionale è la sua incapacità di sfruttare al meglio le ottime strategie di Fantalotito, non si capisce per quale motivo l’Astrakan 1094, pur azzeccando la mossa di puntare sui giocatori più forti della squadra rivelazione del campionato, non abbia raccolto quanto la squadra laziale. Astrakan 1094 ha raccolto solo 31 punti, una miseria considerando una rosa tra le migliori della lega, una squadra formata da autentici fuori classe tra i quali Rosina Mauri Figo Pandev capaci di fare goal in qualsiasi momento. Alessandro Zanardi non ha voluto sentir parlare di sfortuna, considerandola solo la migliore amica dei perdenti, il vicepresidente inoltre ha esortato tutto il gruppo a dare il massimo per raggiungere prima possibile la sospirata salvezza.
Accantonato Bertotto, che tornerà a vestire solo la fascia di capitano, ecco rientrare nel mondo del fantacalcio Paul Gascoigne, allenatore e amico di Fantapreziosi, uomo capace di grandi imprese e di motivare al meglio uno spogliatoio troppo demoralizzato dalle ultime prestazioni. Ai microfoni di Tele Redit, il campione inglese a commentato così il suo nuovo incarico:” Brrrrwohh…”

lunedì 12 marzo 2007

Colpo grosso dei Blues, seguiti da Dinamo e Nexus.


Poche vittorie, nessuna a valanga, ma alcune veramente di peso in questa 26^ giornata di campionato. Pareggiano Aston-River e Lokomotiv-Lukentus, ma in maniera diversa. Grandi vittorie corsare per Dinamo e Nexus, sfruttano il fattore campo Rojo e Blues.


Partita noiosa finita a pizza e fichi
Continua il periodo nerissimo per gli uomini di Marcheno, ancora lontana dalla squadra che ha impressionato tutti all'inizio del campionato. Di Michele e Semioli stavolta si D'Annano (capita la battuta?!?), ma non ne azzeccano una; per fortuna dall'altra parte c'è un altro attacco che non sa cosa vuol dire segnare, e che quando ha le opportunità le spreca, come il rigore di Pellissier. Il risultato è quindi giusto, ma deludente per entrambe.
LOK-LUK 0-0

Astrakan: è ora di guardarsi le spalle?
Grande derby del Santuario, giocato a viso aperto da entrambi i club. Risolve la partita l'ormai solito Cruz, che entra dalla panchina per sostituire l'infortunato Zampagna, recupera il gol di svantaggio di Rosina e serve l'assist vincente alla stella nascente Cavani. La differenza sta tutta qui. Ah, no, anche nella difesa kazaka, che con Dida e Jankulovski regala assist agli avversari. Bene invece l'attacco, col tandem Pandev-Rocchi, diventati ormai una certezza. Per Nexus la vittoria vuol dire ulteriore avvicinamento alla Pentacup, per Astrakan significa essere superato anche da Blues.
ASK-NEX 1-2

Pareggio emozionante nel derby della Redazione.
L'Aston era l'unica squadra che finora aveva sempre fatto bottino pieno contro il River: motivo in più per i Colchoneros di disputare una partita dignitosa. E così è stato, ma grazie anche alla capolista: Pratali e Riganò illudono mister Lineker, ma Palombo pesca il jolly a pochi minuti dalla fine e riacciuffa il pareggio. Da segnalare la pessima giornata di entrambi i portieri e di D'Aversa, altro pupillo giallonero perso per strada. Ma all'Aston va benissimo così, visto che Lokomotiv continua a non vincere. Anche i biancorossi si accontentato, visto che restano attaccati al treno delle migliori.
AST-RIV 1-1

Miei Prodi sfiora l'ennesimo miracolo, Dinamo "resiste".
Miracolo o porta-sfiga? Dopo i pareggi per 0-0 contro Blackburn e River, i Rossi di Moretti stavano per portarsi a casa un altro punticino (più meritato degli altri due, per la verità), ma non hanno fatto i conti con la vena realizzativa di Mutu, che a pochi secondi dal fischio finale infila Squizzi da fuori area. Il solito solitario Suazo non basta, c'è l'ennesimo buco di formazione che certo non aiuta: dov'è l'allenatore? E' già convinto e rassegnato alla retrocessione? I giocatori invece ci credono ancora! Dinamo conferma l'ottimo momento di forma ritrovato nel Terzo Round Robin.
MIE-DIN 0-1

Rojo conferma di essere una squadra ancora viva.
Salvarsi sarà dura, e sarà un'impresa, ma con un Rojo così concreto, e soprattutto con un Bulldog così distratto, non si può mai sapere. I rossoneri vincono lo scontro diretto grazie ancora una volta a Ibra, ma stavolta ci sono anche Asamoah e Perrotta tra i migliori; un aiutone viene anche dagli avversari, troppo affezionati a Pecchia per lasciarlo in tribuna, e incappati così nell'ennesima sanzione. Non solo, stavolta il giochino dei portieri (entri tu? No, entro io! No, entra tu...) non funziona, e così in campo a difendere la porta dei verdi non c'è nessuno...per fortuna che la difesa regge molto bene. Inutile, quindi, l'ennesima eccellente prova di capitan Totti.
ROJ-BUL 2-1

La coppia Ronaldo-Lucarelli ferma i Blackburn
Forse i Blackburn non sono più così lanciati come qualche giornata fa, però sono comunque temibili, soprattutto ora che il folletto Foggia gioca con continuità. Acquista ancora più valore, quindi, la bella partita dei Blues, che trascinati dalla coppia Ronie-Cristie conquistano 3 punti preziosi, scavalcando in classifica Astrakan. Va però detto che se non fosse per i due là davanti, il resto della squadra si è comportato maluccio, soprattutto la difesa. Anche per Wenger la difesa è il punto debole, in quanto riesce a schierare solo due giocatori di ruolo, vanificando la bella giornata del già citato Foggia, di Almiron e di Di Natale.
BLU-BLA 1-0


Domenica seconda giornata di semifinale Pentacup, con la sfida Dinamo-Lukentus.
Per vedere i voti... clicca qui.

giovedì 8 marzo 2007

La squadra della settimana


Questa settimana abbiamo come ospite Fabio Pecchia lo scomparso più famoso della Lega delle Medie, uomo fantasma del Bulldog nella prima parte della stagione, uomo sconfitta nella seconda metà del campionato.
Ha iniziato la carriera da professionista con la squadra dell'Avellino in serie B nella stagione 1991/1992, con 4 presenze a fine campionato. Nella stagione successiva, 1992/1993, Pecchia viene riconfermato dall'Avellino, che sceso in serie C1 decide di dare spazio a molti giovani. Diventa un titolare inamovibile ed a fine campionato ha 29 presenze e ha segnato un gol.
Nella stagione successiva passa direttamente in serie A, con la squadra del Napoli, allenata da Marcello Lippi, il quale lo schiera come titolare. Gioca per ben 33 volte e segna 4 gol, che risulteranno fondamentali per la qualificazione in Coppa Uefa della squadra. Fabio Pecchia gioca ancora nel Napoli per altre tre stagioni, (122 presenze ed 11 gol complessivi).
Nella stagione 1997/1998 passa insieme a Lippi nella squadra della Juventus, dove colleziona 21 presenze e un gol, segnato contro l'Empoli; con la squadra vince lo scudetto, ma il suo cuore rimane per sempre legato alle pendici del Vesuvio, a quel vulcano tanto tranquillo quanto imprevedibile come il suo presidente amico Mauri Fantacorioni.

Balli 6: Il migliore portiere di questo campionato è anche uno di quelli che ha subito il maggior numero di reti. Sembra paradossale ma è così. Anche contro l’Aston Virle di Fantagaliani, limita i danni e salva più volte il Blackburn Rover dal tracollo. Dopo i disastri del mercato di riparazione finalmente un acquisto centrato da parte di Davide Fantatanzi

Pasqual 7: Gli attaccanti del Booldog 65 non riescono praticamente mai a rendersi pericolosi, ed il merito è anche di Pasqual. Sempre sicuro in difesa, nel finale trova anche il tempo di lanciarsi in avanti per segnare fornire preziosi assist.
Raggi 7: La sua è una crescita costante. Gioca ancora un’ eccellente partita fermando tutto il fermabile. Alcuni interventi in acrobazia sono da applausi. Dopo un inizio stentato, è riuscito a conquistare la fiducia di tutti persino quella di quei presidenti che lo consideravano un difensore fantasma.
Cribari 6,5: Schierato ormai costantemente a centro della difesa, è lui il dominatore dell’area Blues. Sempre lucido e preciso è un costante pericolo anche per la difesa del Rojo Fuego. Un altro difensore poco considerato all’asta di Settembre.

Cozza 9,5: Cambiano i protagonisti ma il risultato rimane lo stesso. Una voltaAmauri, una volta Obinna, un’altra Maccarone, questa volta è Cozza ad essere il migliore. Partita di quantità e di qualità.
Mudingayi 8: In Miei Prodi, trascinata dal solito grande Suazo, diamo merito a questo centrocampista dal fisico imponente. In mezzo al campo è un’autentica diga che ferma tutto ciò che passa dalle sue parti.Peccato che quest’anno Giorgio Fantarivera ha gli occhi solo per Giulia.
Mesto 7,5: Disputa ancora una bella partita regalando colpi di classe e giocate importanti e decisive. A tratti va così veloce che quelli del Bulldog faticano a vederlo.
Pecchia 0: L’amore incommensurabile di Mauri fantacorioni nei confronti di questo giocatore è impareggiabile, in questi giorni di fantacalcio fatto di freddi calcoli e di piatte classifiche, la coerenza di un presidente nei confronti della propria bandiera è molto di più di un evento anacronistico.

Riganò 13,5: . Riganò, fa doppietta, trascina Aston Virle alla vittoria nel derby e dimostra di essersi ripreso alla grande dall’infortunio, ma la domanda nasce spontanea, quanto durerà questo miracolo?
Toni 13,5: Sul primo gol colpisce il pallone con il tacco destro, poi involontariamente con il piede sinistro. Sul secondo la palla gli va a carambolare sullo stinco senza nemmeno che se ne accorga. Un po’ di fortuna non guasta quando va a coronare una prestazione maiuscola. In coppia con Riganò sa essere devastante.
Ibrahimovic12: In occasione del fantastico colpo di tacco, allarga le braccia, si compiace di se stesso, e sembra dire " avete visto cosa ho fatto?" Certo che lo abbiamo visto e per questo, esterrefatti, ti applaudiamo. Non contento segna anche il gol vittoria. Giocatore di un altro pianeta, Peccato per la sua aurea di sfiga capace di inglobare tutte le sua squadre.
Visualizza l'ultima puntata di Fitness Top Class... qui.

mercoledì 7 marzo 2007

La Vignetta: Animalismi


Puoi consultare l'intera galleria cliccando qui.

martedì 6 marzo 2007

Giornata pro Scaroni Brothers

Come anticipato, questa è stata una giornata dove il segno X ha dominato: solo Aston e Lukentus sono riusciti a superare questo segno e vincere la loro sfida, rispettivamente contro Blackburn e Bulldog. E la lotta per la Pentacup si fa ancora più accesa...

L'Aston riprende la marcia, Blackburn steso al tappeto
Torna l'attacco titolare tra gli uomini di Lineker...e il povero Blackburn ne fa le spese (con gli interessi). Benissimo il solito Toni e il ritrovato Riganò...se poi ci si mette anche Pozzi, non ce n'è più per nessuno!! Tra gli uomini di Wenger non demordono Buscè e il neo acquisto Soncin, ma contro questo Aston Cannibale c'è poco da fare.
BLA-AST 1-4

Deludente pareggio allo Stadio delle Pesche
Probabilmente Baggio si aspettava una vittoria facile, ma dovendo fare i conti con un attacco ridotto all'osso, non è stato così semplice. Certo, Miei Prodi ha prodotto l'ennesimo buco, nonostante capitan Suazo sia tornato al gol, ma la scarsa vena dei biancorossi e le troppe ammonizioni condizionano il risultato della sfida. E fanno perdere un'occasione d'oro al River...
RIV-MIE 0-0

I Blaugrana vincono con i gol di scorta
Ennesimo errore di formazione per gli Eiffel 65, che a questo punto sono platealmente innamorati di Pecchia, tanto da metterlo sempre! Ad ogni modo bella vittoria della Lukentus, che anche senza l'attacco titolare e principale, riesce a segnare due gol, con il sempre affidabile Pellissier e il neo acquisto Cozza. Tra i Bulldog, Corona si merita posto da titolare, ma non è abbastanza se manca la società.
BUL-LUK 0-2

Lucarelli C. e Wilhelmsson rispondo alle magie di Ibra
Bel pareggio al Parco dei Brombi tra due squadre che giocano a viso aperto. Ibra continua ad essere la speranza viva della salvezza dei rossoneri, mentre dall'altra parte Lucarelli rappresenta la concretezza degli uomini di Lomu. Da segnalare anche il primo gol italiano di Wilhelmsson, grande amico di Ibra, e del nostro conterraneo Filippini.
ROJ-BLU 1-1

Pareggio spettacolare...e inatteso
Gli uomini di Leonardo pensavano di avere la vittoria in tasca, ma non hanno fatto i conti con la famosa caparbietà kazaka: ne esce così un pareggio divertente. Bianchi illude i suoi con l'ennesima doppietta, seguito a ruota da Budan; tradisce invece la difesa, dove supernonno Fontana si prende una pausa vista l'età e Adriano si fa espellere gratuitamente. Buon per gli uomini di Bertotto, che ne approfittano con il solito Rocchi e con un ritrovato Rosina.
DIN-ASK 1-1

Sbadigli e noia allo Stadio Pelota
Il pareggio peggiore di giornata, tra due squadre che sembra abbiano deciso di rinuncianciare a giocare. In realtà Nexus ci prova con Cruz e Gilardino, ma Cantona schiera un uomo in meno e quindi la frittata è fatta. Lokomotiv ha paura di perdere, vede avvicinarsi gli avversari e allora punta a non prenderle: sterili azioni offensive e difesa di ferro.
NEX-LOK 0-0

Speciale Pentacup: Blackburn e Dinamo si annullano a vicenda.
Un punto per uno e tutti a casa felici, o quasi: questo l'esito della prima sfida di semifinale della Pentacup, con Dinamo che spreca un'altra vittoria a portata di mano dopo quella in campionato per colpa della difesa. Stavolta Blackburn non trova un ciclone contro e riesce a guadagnare un buon punto.

lunedì 5 marzo 2007

Aston Virle +13

Aston Virle, in versione Scarwars, trucida un onesto Blackburn Rovers, grazie ai suoi due colossi Toni e Riganò, portandosi a + 13 dalla Lokomotiv, la prima degli ultimi. In una giornata dove il segno X regna sovrano, chi fa il colpaccio contro un'inutile Buldog sempre piu inPECCHIAta è Lukentus, bravo a regalarisi la zona Pentacup.
Voti provvisori:
BLA-AST 1-4
RIV-MIE 0-0
DIN-ASK 1-1
BLU-LUK 0-2
ROJ-BLU 1-1
NEX-LOK 0-0

55 ASTON VIRLE
42 LOKOMOTIV SALAMANCA
40 DINAMO PIVEX
39 LUKENTUS FC
39 RIVER MELLA
37 BLACKBURN ROVERS
34 NEXUS 6
31 ASTRAKAN 1094
30 BLUES
27 BULLDOG 65
16 ROJO FUEGO
14 MIEI PRODI

Dettagli dei voti... qui.
Articolo di Togo & Zicchio a breve.

sabato 3 marzo 2007

LEGAMEDIE sbarca sul blog

La Lega delle Medie diventa blog. Dopo l'esperienza del sito internet, partendo dalla strada aperta con Ultime dalle sedi, la prossima strada è la più totale interattività. Tutti i presidenti di Lega diventano giornalisti e redattori, pubblicando articoli e foto a loro piacimento. Inoltre ogni notizia pubblicata potrà avere i suo relativi commenti. Inizia così una nuova era per la nostra lega fantacalcistica. Meno fronzoli ma più sostanza, un sito che cammina da solo senza un solo padre padrone.
L'esperienza di Legamedie.com non scompare. Il sito ufficiale resta in vita come archivio storico e statistico fino al suo naturale decesso: 20 novembre 2007, data di scadenza del dominio.
Legamedie.blog... e il fantacalcio riparte.

Ruggito viola


REZZATO, 2 marzo 2006 - In questa giornata contiamo ben tre pareggi e altrettante vittorie molto pesanti: River, Lukentus e Dinamo si candidano per i posti rimasti liberi per la prossima Pentacup. Fa scalpore l’ennesimo record negativo di Miei Prodi, che però ottiene un punto contro uno spento Blackbur

Il quasi testa-coda finisce in parità
Momento di appannamento per gli uomini di Lineker, che non vincono da due giornate…per altri potrebbe essere normale, ma non per i primi della classe! E così ne approfitta un indomabile Rojo, che anche senza il miglior Ibra riesce a segnare un gol con Bogdani e a guadagnare un punto, che lo allontana sì da Miei Prodi, ma non dalle zone pericolose della classifica. AST-ROJ 1-1

Dinamo passa la crisi alla Lokomotiv
Riprende nuovamente la (rin)corsa della Dinamo, che vince per la seconda volta consecutiva. Vittoria pesante contro una diretta rivale che invece accusa il colpo del cambio di Round Robin. Tra gli uomini di Leonardo bene un po’ tutti, ma in particolare nonno Fontana e il ritrovato Saudati. Semioli e Pinzi cercano di tenere a galla la barca, ma è dura, se Di Michele non gira. LOK-DIN 1-3

Ennesimo Derby vinto dal River…sul filo di lana!
Se il derby della Valtrompia era stato combattuto e al cardiopalma, che dire di quello della Biblioteca?!? Colucci e Crespo nel finale rispondono all’affiatato duo Rocchi-Pandev e portano la squadra alla vittoria, grazie anche agli assist di Molinaro e alle parate di Amelia. Ai Kazaki mancano le prestazioni rassicuranti di Figo e Mauri, fin qui il vero trascinatore della squadra. ASK-RIV 1-2

Doppio record per Miei Prodi
Tutti pensavano che il punto più basso dei Rossi fosse stato toccato…e invece no! Ennesimo record negativo per gli uomini di Moretti, che scendono in campo in 6; ma sono 6 buoni giocatori, che miracolosamente riescono a impattare contro un Blackburn lanciatissimo….nel fare il buco in difesa!! E così a nulla vale il primo gol di Foggia: tutto inutile! E tutto rallentato nella corsa alla Pentacup. MIE-BLA 0-0

Vittoria sul filo di lana per i blaugrana
Nonostante l’errore dal dischetto di Kaka e la pessima prestazione degli attaccanti disponibili alle dipendenze di Renzo Piano, la Lukentus riesce a portare a casa una vittoria sofferta, ma molto importante per la sua corsa alla Pentacup. “Merito” anche di Cantona, che dopo le polemiche contro i giornalisti, non si concentra sulla sua squadra e la schiera con un uomo in meno. LUK-NEX 1-0

Totti gioca per due
I verdi degli Eiffel giocano in 10 uomini per le conseguenze del caso-Pecchia (la capiranno di toglierlo dalla panca e di prendere un altro giocatore al suo posto?!?). Ma nessuno se ne accorge, grazie alla doppietta di capitan Totti, che trascina la squadra: molto bene, infatti, tutti gli uomini della difesa. Per i Blues è sicuramente un punto perso, nonostante le belle prove di Volpi e Galante e la superiorità numerica. BLU-BUL 1-1

Speciale coppa: passano River e Lokomotiv
Negli spareggi, la squadra di Baggio domina quella di Brolin e si impone con lo stesso punteggio delle altre due partite (2-1, N.d.R.), passando il turno e andando a sfidare Blues. Più combattuta l’altra sfida, dove l’ennesimo pareggio costringe i giudici al calcolo totale, che decreta la vittoria di Blackburn.

Così nelle semifinali:
BLUES-RIVER
BULLDOG-BLACKBURN
Domenica prima giornata di semifinali in Pentacup