Pivex Flash

Presidente come vede il suo inizio di stagione? Non lo vedo bene, lo vedo in linea con le perplessità post-asta. L'attacco è deficitario, il centrocampo di evanescente qualità, la difesa garanzia, in porta meglio del previsto.

Prevede di vivere nel limbo o di alzarsi ai piani alti?

Il limbo è il peggio che ci sia. Meglio lottare per qualcosa, campionato, pentacup, salvezza che sia...certo, la salvezza non penso ci competa, ci sono certe squadracce in giro, stesso discorso per il campionato, anche se è un qualcosa a cui puntiamo a prescindere...ma se dobbiamo essere realistici c'è chi è messo meglio...

La sua squadra non è troppo Roma-dipendente?

Decisamente sì, e per la seconda volta. E' un qualcosa che non è pensato, ma che puntualmente accade in corso d'asta. Certo...è bello vedere nelle probabili formazioni Menez-Vucinic-Borriello.

Ci da qualche aggettivo per Menez? Menez è Jeremyyyy-qualità evanescente. Stesso discorso di prima: due anni che non lo puntiamo, e due anni che poi è nella rosa Dinamo. E' un po' il pupillo, insieme a Ljajic, ma se Adem ci era stato segnalato dai nostri osservatori e quindi rappresentava un obiettivo, Jeremy arriva sempre quasi a sorpresa.

Come giudica la stagione di Pellegrino? Pellegrino è stato utilizzato poco dal nostro allenatore, ma non deve mollare. Si allena sempre bene, ma quando davanti a te hai 4\5 giocatori che danno sufficienti garanzie non puoi fare altro che aspettare il tuo momento e giocartela per un posto con gli altri 2\3 scarsi difensori.

La stupisce vedere Globetrotter in testa? Ad inizio campionato non bisogna stupirsi di nulla. Non c'è mercato, quindi non si può cambiare molto rispetto a quanto fatto in sede d'asta. Globetrotters è una squadra molto valida e assortita, anche se ritengo Nexus la più adatta per il titolo, seguita da altre 2\3 squadre tra cui la consanguinea Astrakan. Noi siamo lì dietro...per ora.

Ridono solo in due (e mezzo...)

In questa giornata fatta di unicità (Allupathos è l’unica a non aver segnato, River è l’unica ad aver segnato ma perso, Blackburn è l’unica a non aver vinto per 0.5 punti, Holland è l’unica ad aver fatto un punteggio “limite”, Globetrotter è rimasta l’unica in vetta…) segnaliamo le uniche (fregati...l'ho usato ancora!) due vittorie di Astrakan e New Holland, che compiono così un bel passo avanti in classifica!

Gol e spettacolo
I viola avevano bisogno di punti per risollevarsi e per far vedere al mondo (e a loro stessi) di essere una buona squadra, i giallorossi dovevano vincere per mantenere il treno scudetto. Ne è nato un match a viso aperto e bello da vedere. Vantaggio ospite con una bella azione di Menez, pareggio e sorpasso locale nel giro di pochi minuti e infine pareggio definitivo per i viola con una grande azione di Borriello. Come detto, Mazzano rimane intorno alla vetta, a -4, mentre Dinamo resta nelle retrovie della classifica (anche se ha solo 3 punti di distacco dagli attuali avversari…) ma si dichiara più viva che mai!
MAZ 2-2 DIN (Lavezzi, Crespo – Borriello, Menez)

Annata fortunata
Non c’è niente da dire, quando la fortuna gira non la si può fermare! Anche in questa occasione i Globetrotter non hanno perso grazie a ben tre pali colpiti dagli attaccanti di Wenger, e hanno segnato sull’unica vera occasione da gol concessa dalla superdifesa biancoblu (qui c’è anche un po’ di bravura, dai…). Blackburn raggiunge la doppia cifra nel punteggio e con i vari cambi nel mercato cerca di risalire la china, gli uomini di Lomu, nonostante un punteggio totale da terzultimo posto, mantengono la vetta della classifica, ma dietro stanno arrivando in massa.
BLA 1-1 GLO (Hamsik - Ibra)

Di nuovo i kazaki
Secondo derby a tinte arancioni, e stavolta la vittoria è più netta del 2-1 dell’esordio. Ma ci sono alcune scusanti per gli ex-bicefali, visto che mancavano molti uomini, soprattutto in difesa, e che la sfortuna ha fatto da 12° per i kazaki, in particolare sull’azione che ha portato all’autogol di Eduardo: un secondo prima avrebbe potuto segnare Marchisio! Gli uomini di Domenech giungono a quattro partite senza sconfitte e salgono al secondo posto; gli uomini dell’Ispettore Rex precipitano in zona retrocessione.
ASK 2-0 ALL (Matri, Eduardo autogol)

Gol e sorprese
La prima sorpresa è il vantaggio ospite dopo nemmeno un minuto di gioco ad opera di Bogdani, che non segnava da un bel po’ di tempo. La seconda sorpresa è Eto’o, ovviamente non per l’ennesima rete realizzata, quanto piuttosto per la squalifica di tre turni ricevuta dopo aver dato una testata ad un avversario. E così vedremo un Nexus diverso, ma ugualmente forte. Le due formazioni rimangono appaiate, a 16 punti, in “dolce” compagnia di River e New Holland, in piena zona spareggio-Pentacup
NEX 1-1 IND (Eto’o - Bogdani)

Ritorno vincente
È quello di Krasic, che mancava dai campi da svariate giornate. E con il ritorno del serbo, non solo in campo ma pure al gol, sono tornate le giocate spettacolari che avevano contrassegnato le precedenti vittorie rossoverdi. River non demerita e perde per una disattenzione nel finale del portiere di riserva Castellazzi. Ora i biancorossi non vincono da 5 partite (peggior serie storica), vedono allontanarsi il treno scudetto e nel frattempo avvicinarsi quello della salvezza! New Holland, invece, sta facendo esattamente il contrario.
RIV 1-2 HOL (Floccari – Krasic, Maggio)

Partita al cardiopalma!
Doppietta di Pazzini nel primo tempo e partita finita? Assolutamente no, perché mister Conçeicao nel secondo tempo tira fuori dal cilindro la carta Miccoli e la grinta della propria squadra. E così il pareggio è il risultato più equo per quello che si è visto in campo. I gialloblu possono recriminare per non aver mantenuto il vantaggio, gli arancioneri possono dirsi almeno soddisfatti per la reazione positiva! Con questo risultato Zidanes ottiene il primo pareggio stagionale, mentre Paulaner allunga a 7 la striscia di prestazioni senza sconfitte.
ZYP 2-2 PAU (Pazzini, Pazzini – Ilicic, Miccoli)

Speciale Alternativo
ScarWars conclude il suo personale girone di 12 partite con un’ulteriore sconfitta, la settima, avendo racimolato solo 7 punticini…ma ha lanciato grandi giocatori nell’olimpo che conta! E continuerà a farlo.

IN&OUT
Per la posizione IN non ci sono dubbi: Pazzini! Dopo tante delusioni finalmente trascina la sua squadra, anche se non alla vittoria, ma almeno segna!
Per la posizione OUT abbiamo un parimerito tra Eto’o ed Eduardo: il primo perché con la testata si becca la squalifica e lascia la sua squadra Nexus per un paio di giornate senza l’attaccante principe. Il portiere portoghese perché finora nessuno aveva preso 0.5, tra gol subiti e autogol fatti.

Domenica prima giornata dei quarti di Pentacup, con le sfide Blackburn-Nexus e Independiente-Zidanes.

Primo Round

Come da tradizione, prima di Natale e dell’ultimo dell’anno, ecco i commenti sul primo Round del Campionato.

Primultimi – Balzano subito all’occhio il primo e l’ultimo della classifica. Ma se per lo staff di Globetrotter la vetta non è una novità assoluta, per Blackburn l’ultimissimo posto è una prima volta, e potrebbe essere il segno di decadimento e di vecchiaia. Più verosimilmente, visto che siamo solo a 1/3 di campionato, entrambe le posizioni sono segno della fortuna o della sfortuna. Infatti, giusto per fare degli esempi, sia le 6 vittorie di Globetrotter (primato assoluto, seguito dalle 5 di Paulaner, Astrakan e Mazzano) sia le 6 sconfitte di Blackburn (in coabitazione con New Holland, ma non è record) sono avvenute tutte con 1 solo gol di scarto: a voi i commenti!

Punti e ...ggi – E se guardiamo la classifica per punteggio totale, fa un po’ specie vedere che Globetrotter e Paulaner, i primi due in classifica generale, occupano il quartultimo e terzultimo posto; ma solo perché Zidanes ha fatto peggio di loro in tutto e perché a Mazzano manca una partita…La prima formazione in questo caso è Nexus, seguita a 10 punti da River, seguita a 10 punti da Dinamo. Volendo vedere, oltre ai neroverdi, anche i viola e i biancorossi hanno raccolto meno (punti) di quel che hanno seminato (punteggi). Per effetto di questi e di altri calcoli, Blackburn ha ottenuto 0.81 punti a partita, mentre Globetrotter, ovviamente agli antipodi, ha ottenuto 1.90 punti! Nota di merito per Mazzano: in questa classifica è al quarto posto (1.54 punti a partita) avendo però ottenuto il punteggio di zero nella prima uscita stagionale.

Novità assoluta – In conclusione a queste prime considerazioni, la nostra matematica di fiducia (intesa come studentessa, per di più molto carina!) ci svela che in questo primo scorcio di campionato ai verdiblu di Lomu sono bastati, mediamente, 35.04 punti per avanzare di una casella in classifica, mentre i biancoblu di Wenger hanno dovuto faticare più del doppio, con 83.94 punti (corrispondenti a una prestazione di giornata da 4 gol!) ogni punticino in classifica. Tutto ciò rispetta in pieno l’andamento generale, visto che i penultimi sono gli arancioneri di Conçeicao con 39.15 e i secondi sono i cobalto di Allupathos, con 62.62, ossia quasi 20 punti in meno di Blackburn. Assurdo!

Primati (non scimmie) – Nexus guida anche altre due classifiche, quella dei gol fatti e quella dei gol subiti. E il fatto ancora più curioso è che il numero sia uguale: 16! Miglior attacco e peggior difesa sono sintomo di gioco spumeggiante ma anche di distrazioni serie, che appunto si pagano con le posizioni in classifica. E Globetrotter dov’è? Ovviamente è la miglior difesa, con sole 6 reti subite (in 5 occasioni è rimasto imbattuto e nelle altre non ha mai subito più di un gol a partita!) ed è terzultimo nei gol fatti, con sole 10 realizzazioni. Peggio di lui hanno fatto Paulaner con 9 (ed è secondo in classifica…) e Zidanes con 5 (infatti è penultimo in classifica…).

Mister X – Ci sono squadre a cui piace o vincere o perdere oppure compagini che preferiscono pareggiare piuttosto che perdere. Nel primo caso è stato citato Zidanes, che non ha mai pareggiato, arrivando alla sconfitta in ben 7 occasioni (record assoluto…e le 4 vittorie sono state ottenute tutte con un solo gol di scarto); nel secondo stiamo parlando di Dinamo, capace di impattare il risultato in ben 5 occasioni (di cui due per 0-0, due per 1-1, una per 2-2), a fronte di tre vittorie e tre sconfitte. Per la cronaca, dopo Zidanes troviamo i già citati Blackburn e New Holland, mentre dopo Dinamo ci sono Paulaner e River.

Chi manca? – Come sempre, qualche formazione non è mai stata citata in questo articolo: si trovano nel limbo di qualsiasi classifica possibile, in attesa che anch’esse diano cenni significativi, sia positivi che negativi!

Occhio al distacco

Continua la marcia trionfale di Globetrotter, che non guarda in faccia a nessuno quando c’è da fare i duri e da vincere. Ora in realtà guarda tutti in faccia dall’alto del suo primato solitario e con 3 punti di vantaggio su Paulaner, altra sorpresa positiva, insieme appunto agli Angelo’s Boys. Sul fondo giacciono invece Blackburn, Zidanes e Allupathos: tre formazioni che hanno visto tempi ben migliori di questo! E che siamo sicuri si riprenderanno.

BLA 3-2 MAZ (Totti, Zarate, Iaquinta – Candreva, Gilardino)
Che ci sia stato il ritorno del gigante? Prova di forza e di potenza, e forse anche di rabbia, per gli uomini di Wenger, contro una delle squadre più in forma del momento…Ma la necessità di punti è stata più forte di tutto. E infatti anche l’oggetto quasi misterioso Zarate si è dato una mossa, trascinando i suoi compagni ad una vittoria bella ma apparentemente inutile, dato che anche le dirette concorrenti hanno mosso la classifica. Mazzano invece vede fermarsi il suo ruolino di marcia invidiabile, ma la classifica è ancora corta.

ZYP 2-1 DIN (Floro Flores, Biagianti - Marques)
Altra potenziale rinascita è quella avvenuta a Zidanes, alla terza vittoria nelle ultime quattro giornate. Ciò non significa ancora salvezza, ma per lo meno un segno di vivacità e di vita: Floro Flores inizia ad essere costante, e quando anche Pazzini tornerà quello dell’anno scorso, i gialloblu vedranno sicuramente altri risultati. I quali sono gli stessi a cui aspira Dinamo, troppo altalenante in questo inizio di stagione. E troppo poco vincente per essere vera, un po’ come il primo ZYP.

HOL 1-2 IND (Ranocchia - Di Natale, Di Natale)
Derby dei Filippini finito al più grande, grazie a un sontuoso di Totò Di Natale, finalmente autore di una prestazione degna di questo nome. E in attesa del miglior Milito e di qualche intervento di mercato, per ora a Calatrava basta e avanza. Anche perché di fronte non si trova certo un avversario spento (nonostante una sola vittoria nelle ultime 5 giornate), che anzi crea buone azioni anche se poco pericolose. CAI aggancia così il trenino delle prime, mentre Holland deve iniziare a guardarsi le spalle.

RIV 1-2 GLO (Floccari – Ibra, Balzaretti)
Miglior modo per ottenere il primato solitario non ci poteva essere: Ibra dominatore dell’area avversaria e Handanovic dominatore della propria area. Se poi ci mettiamo le scelte sbagliate di mister Baggio (girano voci che si sia frustato tutta la notte per aver lasciato a casa Pastore), contro quelle azzeccate di mister Lomu, il punteggio sembra addirittura stretto per i verdiblu. Che in un colpo solo prendono il largo e allontanano un brutto cliente. River deve dimenticare al più presto questo brutto episodio e guardare avanti.

NEX 0-0 ALL
Nonostante non si siano segnate reti, la partita è stata bella e avvincente e dal risultato mai scontato. Merito di Nexus, che prova fin da subito a passare in vantaggio per poter gestire poi la partita, ma merito anche di un super-Eduardo e di una diga Aquilani-Marchisio veramente insuperabile, pronta anche a ripartire in contropiede. Insomma, entrambe avevano bisogno di muovere la classifica, ognuna per i propri obiettivi, e così è stato, anche se una vittoria sarebbe stata meglio. Ma per chi?!?

ASK 0-0 PAU
Pareggio scialbo e già scritto. Entrambi gli allenatori sembrano aver detto ai propri giocatori di riposarsi dopo il turno infrasettimanale, nonostante schierino i migliori possibili. Ma evidentemente a entrambi un punticino faceva comodo, e così ecco il biscotto! Gli unici che provano a fare qualcosa sono il Gimenez uruguagio da una parte e il neo-nazionale Ledesma dall’altra; ma ovviamente non basta, e così alla fine della partita piovono fischi e pomodori in direzione di un po’ tutti.

Speciale Pentacup
Questi ottavi di Pentacup si sono conclusi con l’eliminazione, un po’ a sorpresa, dei primi in classifica in campionato: Globetrotter, infatti, ha racimolato un misero punto in tutte le partite disputate, al contrario appunto del campionato e al contrario di Blackburn, ultimo in classifica ma primissimo in Pentacup. Potere delle coppe.

Speciale Coppa di Lega
Causa impegno infrasettimanale non è uscito alcun commento sui gironi di Coppa di Lega: eccolo. Per la prima volta non si è dovuti ricorrere ad alcuno spareggio perché tutto è stato definito nei tempi e nei modi giusti. Salutano dunque la competizione i detentori di Zidanes (zero gol in tre partite), gli ex-vincitori di River (nonostante un punteggio maggiore della seconda, CAI) e le quasi gemelle Dinamo e Astrakan. Complimenti a tutte le altre compagini che hanno passato il turno!

IN&OUT
Torna la nostra rubrica più amata. Il premio del migliore di giornata lo prende sicuramente Ibra: con i suoi gol ha trascinato la propria squadra in vetta. Il peggiore stavolta è stato Mutu: il suo ritorno in campo ha coinciso con due partite senza gol per la sua squadra...e ora si è pure infortunato!

Domenica la prima giornata del Secondo Round occuperà tutte le nostre cronache e le nostre attenzioni.

Il trenino della Lega

Causa lieve indisposizione del giornalista titolare, questo articolo sarà pubblicato in forma ridotta e le prime tre partite sono state commentate da Fantatolito, al quale vanno i dovuti ringraziamenti.

RIV-PAU 0-1 (Quagliarella)
Il derby tra Fantatare e Fantabramovic si presenta come una sfida tra due filosofie diverse nell’interpretazione del fantacalcio: il primo concede carta bianca alle giocate dei propri campioni mentre il secondo predilige le manovre corali e lo spirito di gruppo. Nel rispetto di questa premessa per quasi tutta la partita il River riesce nell’impresa d’imbottigliare i campioni del Paulaner grazie alle solite prestazioni maiuscole dei propri difensori. L’equilibrio si rompe quando anche il ginocchio di Samuel decide di rompersi e così, eliminato il quartier generale della linea Maginot, la corazzata tascabile Qaugliarella colpisce e affonda l’attonito River Mella. Per gli uomini di Fantabramovic questa è la prima partita senza goal fatti e la seconda consecutiva senza goal reali segnati: ok il collettivo ma ogni tanto sarebbe meglio rischiare un po’ di più! Mentre per Fantatare il successo proviene dalla capacità di rendere concrete tutte le sue scommesse d’inizio campionato, Mutu per primo.

NEX-DIN 2-3 (Eto’o, Di Vaio – Borriello, Vucinic, Caracciolo)
Bellissima partita tra le due squadre ritenute dagli addetti al lavoro le più complete ed equilibrate del lotto. Parte bene il Nexus-6 grazie ad una invenzione di Eto’o ma il maldestro disimpegno della difesa valverdina e una disattenzione arbitrale concedono alla Dinamo due rigori in pochissimo tempo e così è un gioco da ragazzi per Borriello e Vucinic portare in vantaggio la formazione viola. Al 10° del secondo tempo Caracciolo, grazie ad una bellissima giocata, porta a tre i goal degli uomini di Fantacorvino; serve a poco il goal di Di Vaio che non fa altro che aumentare il dispiacere di Fantapreziosi nel vedere non schierato un preziosissimo Kutuzov. La differenza tra le due squadre sta nella scelta accurata degli attaccanti da parte di Mister Perry: Borriello, Vucinic e Caracciolo vanno tranquillamente e felicemente in goal.

BLA-ZYP 0-1 (Inler)
Di fronte sono schierate le due formazioni agli antipodi per grazia ricevuta dalla dea bendata. Da una parte c’è il Blackburn Rovers che inspiegabilmente è ultimo, mentre dall’altra parte c’è la fortunatissima Zidanes y Pavones, collezionista di vittorie per 1-0. La partita in ogni caso non decolla: le due formazioni sono per gran parte dell’incontro costantemente bloccate dalla paura di perdere, solo un miracolo potrebbe dare la vittoria ad una di essa e così la solita dea bendata scende in campo e regala agli uomini di Bobo Vieri la terza vittoria col punteggio di 1-0. Davide Fantatanzi ora è ultimissimo, se non vuole trasformare una stagione nata per altri traguardi si deve sbarazzare al più presto di bidoni del calibro di Adriano. Per quanto riguarda Andrea Fantacairo, bene così: il fantacalcio è un gioco di fortuna!

HOL-GLO 0-1 (Conti)
Quando si parla di dea bendata nel fantacalcio non si può non citare ciò che sta succedendo ai Globetrotters: solo 4 gol subiti e le 5 vittorie ottenute sono tutte con un solo gol di scarto! Bravura? Fatto sta che gli uomini di Fantazamparini sono primi e sembra non abbiano intenzione di fermarsi! New Holland cade nella seconda giornata con buco e senza gol, vanificando quello di buono che ha fatto finora. Altro fattore a favore della fortuna dei verdiblu: Conti prima era fuori rosa, ora è tornato a giocare…e segna pure…

IND-ALL 0-2 (Del Piero, Cerci)
Vittoria della semi-disperazione per Del Piero&C, che non vincevano da tre turni, seppur meritando altri risultati. Questa volta l’efficacia del capitano si è fatta valere più degli avversari e il numero 10 ha trascinato la squadra alla vittoria; da segnalare l’ottima prestazione di Aquilani, Marchisio e del panchinaro Cerci, subito in partita appena entrato. Independiente continua l’altalena di prestazioni e continua la sua dipendenza da Milito.

ASK-MAZ 3-1 (Pinilla, Cavani, Gimenez – Seedorf)
Prova di forza per i kazaki, che mettono sotto una delle squadre più in forma del momento e che aveva anche il dente avvelenato…Ma la formazione di Domenech in questo inizio di campionato non guarda in faccia a nessuno e per la prima volta realizza tre reti in una partita. E pensare che in vantaggio c’erano andati i Gladiators, grazie a "culo-basso" Seedorf (peraltro un ex). Ma poi la voglia di far bene del nuovo acquisto Pinilla e degli semisconosciuti e quasi gemelli Gimenez e Jimenez hanno portato i primi due a segnare e il terzo a servire una palla d’oro a Cavani. La classifica sorride ma è corta!

Speciale Pentacup

Tutto si deciderà all'ultima giornata: chi tra Globetrotter e Zidanes verrà eliminato? Complimenti alle altre tre formazioni (Blackburn, Nexus, Independiente) che hanno già passato il turno!

Bunga Bunga con Angelo's

Non solo i presidenti del consiglio partecipano e organizzano festini! Anche i fantapresidenti di River e Globetrotter hanno festeggiato fino a notte fonda il primato consolidato delle rispettive formazioni. In particolare Fantabramovic, poiché non abituato a simili altitudini, ci ha dato dentro di brutto…In coda importante successo di Zidanes, che lascia così l’ultima posizione a Blackburn, sempre più in crisi.

I conti tornano
Torna al gol la squadra gialloblu, grazie al forse ritrovato Pazzini, e come nel precedente caso tale gol ha significato vittoria. Merito di Inler e compagni, ma anche demerito di Pirlo e compagni, che contro un avversario ridotto di un uomo non hanno saputo realizzare nemmeno un gol. In sintesi ha vinto la voglia di risalita di Zidanes rispetto alla tranquillità di Astrakan. La squadra di Vieri lascia così l’ultimo posto e salva, per ora, la panchina; la squadra di Domenech rimane a due punti dalla vetta e non si preoccupa più di tanto.
ZYP 1-0 ASK (Pazzini)

Per un soffio
È probabilmente quello che ha spinto sul palo (e poi fuori) il tiro di Ibra che poteva valere la vittoria dei verdiblu. Ma è anche quello che ha spinto in rete il tiro maldestro di Cossu per un pareggio che vale oro. Globetrotter rimane imbattuto da cinque giornate e mantiene la vetta della classifica in coabitazione con River; Independiente rimane nel limbo della classifica in attesa di tempi migliori dei suoi attaccanti, Milito in primis.
GLO 1-1 IND (Ibra - Cossu)

In Pivex veritas
"Se non vince se ne va l'allenatore: New Holland è la squadra giusta per capire il da farsi". Mai parole pronunciate da un dirigente furono più appropriate e spronanti di queste. È così infatti che i viola hanno ottenuto la loro seconda vittoria stagionale, dopo 3 pareggi e una sconfitta. Merito della grinta messa in campo e di quel Vucinic troppo altalenante, ma decisivo quando vuole. New Holland paga lo scarso attacco a disposizione: Pato gioca ma lo fa male, Pandev non gioca e lascia i suoi in uno di meno. Entrambe a 10 punti sono anch’esse nel limbo della classifica (ci piace questa espressione…)
DIN 1-0 HOL (Vucinic)

Sfida d’alta quota
La prima e la seconda in classifica che si affrontano è sempre un evento da seguire…se poi in campo scendono coloro che hanno sempre (River) o quasi sempre (Mazzano) realizzato almeno un gol in ogni partita, lo spettacolo è assicurato. E infatti i giocatori scesi in campo non si sono risparmiati, dando vita ad un match in bilico fino alla fine, deciso dai gol di Lavezzi e di Asamoah, ma soprattutto condito dalla sfida tra il collettivo degli ospiti e i campioni dei locali. Ma per un verdetto definitivo bisognerà aspettare il prosieguo del campionato.
MAZ 1-1 RIV (Lavezzi - Asamoah)

Perfetta parità
I tifosi accorsi oggi allo stadio non potevano chiedere di meglio dalle due squadre scese in campo: gol, spettacolo, tanti cambi di fronte e di ritmo per una partita aperta. E non poteva che finire in parità grazie alle reti dell’eterno Del Piero e del ritrovato Sanchez. Nel finale viene espulso Totti, proprio quando i suoi stavano tentando l’arrembaggio per il raddoppio. Ora i biancoblu di Wenger sono ultimi in classifica (panchina a rischio?!?), mentre i cobalto si trovano leggermente più avanti, ma sempre a rischio.
BLA 1-1 ALL (Sanchez - Del Piero)

Battuta d’arresto
Nexus conosce la seconda sconfitta consecutiva, mentre Paulaner porta a tre le partite senza sconfitte, ma soprattutto si porta a -1 dalla vetta. Altro motivo per esultare è il ritorno in campo di Mutu, brillante come ai vecchi tempi, anche se non ancora a segno (ma ci hanno pensato Quagliarella e Dias…)! Insomma, per i neroarancioni è stata una domenica quasi perfetta. Per Nexus, al contrario, una domenica da dimenticare in fretta, già dalla prossima giornata. Anche se la vetta dista solo 4 punti e la classifica è molto molto corta.
PAU 2-0 NEX (Quagliarella, Dias)

Speciale SeiNazioni
Prosegue la marcia trionfale di Virle, unica nazione a punteggio pieno dopo due giornate. E prosegue la marcia sfortunata di Valtrompia, unica, insieme a Virle, ad aver segnato in entrambe le gare disputate, ma ferma ad un misero punticino…in buona compagnia.

IN&OUT
OUT: Totti. La sua candidatura è senza obiezioni e più che meritata! Per una espulsione stupidissima lascia la propria squadra in dieci proprio nel momento clou del match, e dovrà saltare la prossima importantissima sfida contro Zidanes.
IN: Handanovic. Uno dei segreti del primato di Globetrotter è la difesa solida, con solo 4 gol subiti. Se poi il tuo portiere si mette anche a parare di rigori, ce n’è per esultare!

Domenica quarta giornata degli ottavi di Pentacup, con la supersfida tra Globetrotter e Zidanes per lasciare l’ultimo posto.