Giu il cappotto dall'Astrakan 1094

ValVerde venerdi 13. Presentato un pò in sordina, al grarage di via Santuario n 15/h, il nuovo Astrakan 1094, molte le novità tra le file dei Kazzaki, dall’allenatore al fisioterapista, all’addetto stampa. Gli unici punti fermi sono rappresentati dal vice presidente Alex Zanardi e dal capitano Valerio Bertotto, due pilastri capaci di regalare momenti indimenticabili all’amico presidente Alessandro famtalotito, il primo ricoprendo il ruolo di allenatore nella stagione migliore dell’Astrakan 1094, mentre il secondo rappresenta la continuazione fantacalcistica del Team. Lo scorso Sabato, durante le premiazioni del sei Nazioni il presidente Fantalotito anticipò l’intenzione d’inserire nel proprio staff Claudio Fantadellavalle ex Presidente di El Grinta, detto fatto, eccolo ricoprire il ruolo di allenatore dei portieri. La grande novità dell’Astrakan 1094 è l’arruolamento di Nicolas Sarkozy nei panni di direttore generale, un ruolo difficoltoso per un politico un tantino gia impegnato (politico impegnato, strano!?). Dal mondo dei motori ecco arrivare il fisioterapista esperto nei super recuperi e non è una persona ma, un ‘intera struttura mobile, quella del mitico dottor Claudio Costa. Sempre dal motociclismo ecco arrivare anche il Sosia di Fantalotito, Marco Meandri, necessario per sviare gli avversari da ipotetici attacchi terroristici, provenienti da gelosi Presidenti o ex Presidenti (Simone Fantagaliani su tutti). Arriviamo al nervo scoperto dell’Astrakan 1094, l’allenatore, esonerato il vincitore del 6 Nazioni Gazza per motivi legati alla sua dipendenza all’alcol, (beve più di Mauri) l’opinione pubblica kazzaka e nexuniana si è subito mobilitata contro la decisione irremovibile di Alessandro Fantalotito andando a riempire di cuccinilia gli agrumi del presidente orange. Dopo la sollevazione popolare ecco arrivare un nome importante, sopra le parti e ricco di patus, signore e signori, veline e calciatori, il nuovo allenatore dell’Astrakan 1094 è Gianluca Pessotto:” Sono contento della mia nuova avventura” Ha voluto commentare l’ex juventino.”Sinceramente all’inizio non credevo tanto nel fantacalcio ma, il mio amico Alex Zanardi mi ha convinto a scendere in campo con la maglia orange. Mi son dovuto ricredere il fantacalcio è molto di più di uno sport è una vera e propria famiglia dove chi s’inciampa non cade mai, perché la strada è colma di mani fraterne pronte a raccogliere e confortare l’ultimo tra gli ultimi.