mercoledì 29 febbraio 2012

Risate a denti stretti


Nell’ultima giornata di campionato, finalmente giocata “come una volta” tra sabato e domenica, ci sono state, come sempre, gare mozzafiato e gare amorfe. New Holland, River e Paulaner (in rigoroso ordine di classifica) escono vittoriose da questo turno, e possono approfittare dei passi falsi, completi o a metà, delle rispettive concorrenti.

Vittoria di rigore
Tre punti conquistati all’ultimo minuto possibile, grazie ad un guizzo su rigore di Miccoli, permettono a New Holland di battere degli affamati lupacchiotti e di mantenere la seconda posizione in classifica, ora solo a -1 da Globetrotter. Allupathos sperava di aver raggiunto l’ennesimo pareggio né carne né pesce (sarebbe stato il sesto consecutivo), invece si vede (ab)battuto dal fantasista rossoverde, che tra l’altro ferma l’imbattibilità dei locali dopo 8 match. Gli uomini di Fantaboniperti mantengono comunque i 6 punti di distacco dalla zona retrocessione, ma va detto che un’inversione di rotta è quasi urgente; per New Holland, invece, la speranza è che le cose continuino così.
ALL 0-1 HOL (Miccoli)

Eravamo tanto vittoriosi
Uno scontro tra due compagini in crisi di risultati non poteva che finire in parità. I bookmakers, anzi, davano lo 0-0 come risultato più probabile, ma il moto d’orgoglio di alcuni giocatori di entrambe le rose ha portato ad una partita divertente, per lo meno nel secondo tempo. Larrivey e Nocerino (avessi detto Maradona e Pelè…) guidano questo breve elenco di giocatori scesi in campo per la vittoria. Globetrotter, però, non vince da 4 turni (2 pareggi e sconfitte) e vede avvicinarsi pericolosamente gli avversari diretti (New Holland e River). I blaugrana, dopo il filotto di 6 vittorie consecutive, ora da ben sette turni non sanno più cosa sono i 3 punti.
LUK 1-1 GLO (Larrivey-Nocerino)

Uguali uguali
Segnano lo stesso numero di reti, giocando con lo stesso numero di giocatori. Sarebbe una cosa normale, se non fosse che i giocatori scesi in campo per ognuna delle compagini sono stati 10 e non 11. Ma questo non ha tolto spazio allo spettacolo, grazie soprattutto al ritorno di Di Natale da una parte e alla particolare brillantezza di Floro Flores dall’altra. Independiente porta a 13 i risultati utili consecutivi, restando però al quarto posto in classifica; Blackburn rimane lì, a -2 dai rossi di Calatrava, ma deve stare attento alle spalle: Lukentus e Paulaner non hanno intenzione di mollare la lotta!
IND 1-1 BLA (Di Natale – Floro Flores)

Addio campionato?
Altro che bersi una birra! Qui i neroverdi escono ubriachi dal campo, ma a causa della superprestazione degli avversari odierni, che corrono in lungo e in largo per 90 minuti, non facendo mai toccare il pallone agli ospiti. Eroe di giornata è Denis, ben coadiuvato stavolta da Matri e Robinho. I neroarancio si portano così a un solo punto dalla zona spareggio. Nexus non vince ormai da 9 turni consecutivi, e la salvezza sta diventando sempre più un miraggio: servirebbe davvero un cambio drastico nelle prestazioni e nei risultati degli uomini di Fantapreziosi per ottenere qualcosa di positivo. Per loro fortuna quelli davanti non è che corrano: 4 punti, infatti, sono facilmente recuperabili.
PAU 3-0 NEX (Denis, Matri, Denis)

Spettacolo e gol
Giustamente i Calypso Fun si lamentano della sfortuna di questa giornata: per la terza volta in questo campionato i loro beniamini realizzano 2 reti in una partita (in una occasione ne realizzarono anche 3…), ma a differenza delle altre volte ciò non corrisponde alla vittoria. Anzi, di fronte si trovano un River assetato di vittorie dopo due risultati negativi e voglioso di rosicchiare qualche punto a chi gli sta davanti. Dunque biancorossi a -2 dalla vetta (e a +4 dallo spareggio-Pentacup, loro vero spauracchio), mentre i rossoneri devono ancora soffrire per la salvezza, ora distante 3 punti e rappresentata da Shark.
CAL 2-3 RIV (Borini, Kone – Lavezzi, Palacio, Marchese)

Dura lex sed l’ex
Avevano ragione gli antichi romani con questo detto: quando ti segna un tuo ex giocatore, è sempre dura da digerire. È successo esattamente questo ad Astrakan, che stava già assaporando la prima vittoria contro Shark grazie al nuovo acquisto Marilungo. Invece il guizzo di Budan, l’ex appunto, a dieci minuti dal termine ha rimesso in partita gli squali, che anzi hanno rischiato di vincere con Klose. Alla fine, però, il pareggio va bene ad entrambi, dato che si allontanano di 1 dalla zona retrocessione e modificano di 1 le loro distanze da Allupathos.
ASK 1-1 SHA (Marilungo - Budan)


Domenica seconda semifinale di Pentacup:
Independiente - Globetrotter.

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