L' INVASIONE DEI FILIPPINI

Lo spezzatino congelato della serie A congela anche le estremità della nostra Lega, infatti nulla cambia in alto e in basso della classifica. I fratelli Filippini avanzano; Globetrotter, senza Ibra, perde contro CAI e Holland vince sui Calippi. River spreca una ghiotta occasione perdendo con Astrakan. La salvezza ora è una lotta a tre, ma la classifica è corta, tutto può succedere.

ASTRAKANnibalizzato!

River era reduce dalla vittoria sofferta su

Globetrotter, e affrontando Astrakan, squadra messa alla berlina da chiunque in questo campionato, sperava di accorciare le distanze verso il primo posto. Insomma, il pensiero della seconda in classifica, tradotto in parole semplici:

"Daje che Globetrotter nun c'ha nessuno là davanti e sto

turno affronto Astrakan!".

Già, ASTRAKAN:

squadra CAMPIONE IN CARICA, bestia nera di River. La partita non ha avuto storia. Astrakan ha dominato tutti i 90 minuti. Ha mostrato organizzazione e vena realizzativa. Ha aperto le marcature Hernandez, appena rientrato da un lungo infortunio, con una grande giocata in velocità. Il redivivo Iaquinta, campione del mondo 2006, ha segnato il raddoppio prima della pausa. Che umiliazione per River. Fantabramovich ha provato a mischiare le carte nella ripresa buttando in campo Kozak. Il giovane ha mostrato vivacità procurandosi un rigore (espulsione di Konko) che ha pure messo a segno. Ma neanche 30 secondi dopo Pinilla ha siglato il definitivo 3 a 1. Astrakan fa passi importanti verso la salvezza, possiamo definirla una vittoria "su moralez". River dal canto suo, ha sprecato una colossale occasione per accorciare il divario con la prima della classe.

Fantabramovich dovrà rivedere la sua squadra se vuole continuare ad essere competitivo, ma deve fare attenzione, a giocare col mercato a volte ci si scotta! Il campionato è ancora lungo, sarà difficile continuare a vincere sempre 1 a 0!

AST 3-1 Riv (Iaquinta, Hernandez, Pinilla - Kozak)

Tutti inchinati davanti al Faraone

Seconda sconfitta consecutiva per Globetrotter. Gli Angelo's Guys non hanno saputo sopperire all' assenza del loro uomo squadra, Ibra, che dovrà saltare ancora una gara per una brutta espulsione rimediata contro Shark. In quella occasione Milito fece la voce grossa, ma dopo due gare anche l'argentino sembra essere in riserva d'ossigeno.Tutto facile per Independiente, che va in rete con il Faraone nel primo tempo. Nel secondo tempo arriva anche il gol del sempreverde Di Natale. Purtroppo per CAI, Totò si è infortunato nell'azione del gol e probabilmente sarà un lungo stop.

Si prevede un mese difficile per CAI, conscio del fatto di aver trovato un nuovo campione nel Faraone, sarà dura sostituire Totò e il Gila. Le risorse di Indipendiente sono infinite, e siamo certi che avrà la forza per dare continuità ai suoi risultati. Globetrotter dovrà aspettare ancora una gara per poter schierare la sua punta migliore, intanto dovrà cercare di limitare i danni, guardandosi dietro e sperando in altri passi falsi di River e delle altre inseguitrici.

IND 2-0 GLO (Di Natale, El Shaarawy)

Nel mediano stà la verità!

In realtà nel terzino. E' grazie ad una grande giocata di Lulic che Paulaner si aggiudica questa sfida di medio/alta classifica.

Blackburn alterna prestazioni impressionanti ad altre molto meno convincenti. Probabilmente il freddo e il campo ghiacciato hanno limitato il gioco dei ragazzi di Wenger, che son sembrati fin da subito distratti.Nonostante questo i birraioli hanno mostrato difficoltà nel superare i propri avversari. Come detto ci è voluto una grande giocata di Lulic, non a caso contesissimo in fase di mercato. Per Blackburn è importante tornare a vincere già questa domenica contro Lukentus, la zona pentacup è l'obiettivo minimo di questa squadra. Paulaner può dormire sonni tranquilli essendo esattamente a metà classifica, ma meglio non addormentarsi troppo, mancano ancora tante giornate e lo scarso feeling dei suoi attaccanti con i gol è un dato preoccupante.

PAU 1-0 BLA (Lulic)

Shark sbatte sul Nekus tanta noia e un mare di errori

Tanta buona volontà non basta agli squali, coi valverdini che alzano il muro e resistono creando pochissime occasioni. Zero. Come i tiri nello specchio della porta del Nexus, come i gol in una partita in cui Shark ci ha messo di più, sbagliando troppo per precipitazione e con troppa foga a centrocampo. Partita non bellissima, anche se di rara intensità per lunghi tratti della ripresa. E soprattutto ottime giocate di Shelotto e del ritrovato Ribeiro nel primo tempo. Di sicuro, se c'è qualcuno che può recriminare, questo è Zeman, non certo Cantonà. A San Polo all’acquadrome Cantonà dal canto suo aveva dato delle direttive precise: “Non perdere” E ciò è accaduto. Shark dopo due sconfitte consecutive aveva l’obbligo di vincere in casa lo scontro diretto, ma i nuovi acquisti Mantovani, Budan, Mascara e Amauri non sono stati in grado di far fare alla neo matricola il fatidico salto in avanti richiesto dal presidente. Nexus in attesa del rientro delle sue bocche da fuoco, Osvaldo e Furlan continua la sua strada a piccoli passi, due punti in due scontri diretti con Astrakan e Shark. Per chi sta in alto questi risultati sono solo briciole, ma a fine stagione con questa mollica Giovanni Fantapreziosi avrà la possibilità di costruirsi la salvezza in pasta di sale. Nexus “sale” grazie alla buna “pasta”.

SHK 0-0 NEX

New Holland Inbarbo a Calypso

Vincono 1-0 i verdegrana con un gol dell'attaccante centrocampista: rete scacciacrisi che permette ai “rustici” di riproporsi per la vittoria finale. Erano malate entrambe: una non riusciva più a vincere e a stare al passo di River e Globetrotter, l'altra faceva figuracce non solo per il nome che porta. Alla fine dello scontro tra i fantapresidenti più giovani della Lega esce guarita solo New Holland: Calypso evita di prendere imbarcate, grazie anche a un assetto molto più coperto, ma infila l’ennesima sconfitta casalinga della sua stagione.

Il derby dei giovani è deciso da un gol di Ibarbo, probabilmente il vero colpo di mercato del 2012, che chiude le polemiche iniziate da qualche settimana per un’accusa di Chiellini ai danni di De Ceglie, al riguardo della fedeltà juventina da parte dei rispettivi presidenti. Bha? In ogni caso anche questo è comunque fantacalcio!

CAL 0-1 NEW (Ibarbo)

Pareggio tra Alluphentus e Lukathos

Lukentus si sveglia troppo tardi, e riesce solo a raddrizzare una partita gestita male nei primi 70' abbondanti.

Al triangolo finisce 1-1: alla rete del ritrovato Mutu, spina nel fianco di una difesa, quella azulgrana, non sempre irreprensibile Kaladze (3,5) su tutti, replica un colpo angioplastico di Caracciolo. La Lukentus poco incisiva sotto porta per due terzi di gara, nel finale si prende anche il lusso di sprecare, e gli costa il successo. Cavani, per il resto positivo, si fa parare l’imparabile da Pegolo, favoloso, e Lodi nel recupero si vede respingere dal portiere dei marroni il sinistro in mischia a colpo sicuro. Il pari finale non fa contento nessuno: Allupathos può forse accontentarsi visti i patemi finali, ma aveva in pugno la gara, e non riesce così ad allungare più di tanto sulle ultime tre in classifica, La Lukentus di sicuro rimpiange l'approccio alla gara, troppo mansueto: La seconda vittoria di Lega si allontana.

LUK 1-1 ALL (Caracciolo, Mutu)

Atençao

La Serie A parte venerdì 17 alle 20.45. Le formazioni pertanto vanno consegnate entro le 17.45 di venerdì 17 febbraio!