L'altra faccia di Virle

Ennesima giornata a favore di Ibra e soci. Loro vincono, tutte le altre (a parte Lukentus) pareggiano e così il divario dalla seconda sale a 9 punti: un abisso! Ma questa giornata ha anche sancito il passaggio di consegne tra il vero dominatore dell’anno scorso (ricordiamo che Blackburn ha vinto tutto tranne il campionato) e quello di quest’anno, soprattutto nel campionato. Il tutto in seno alla Nazione di Virle. Le due squadre si rivedranno tra un po’ per la finale di Pentacup e lì non ci saranno compagnie o amicizie che tengano!
Negli altri incontri da segnalare appunto un’altra sola vittoria, di Lukentus proprio su Astrakan, e una serie infinita di pareggi, molti dei quali a reti inviolate.

Senza attacco
Mettere in campo i panchinari spesso è un azzardo, che però può anche andarti bene (vedi Chelsea ieri). Se però sei costretto a farli giocare causa infortuni dei titolari, i rimpianti e le imprecazioni aumentano. E così gli infortunati Borini e Klose guardano dalla tribuna i propri compagni di reparto sbagliare l’impossibile e contribuire alla realizzazione del pareggio senza reti. Nel primo tempo bene gli squali (che tra l’altro perdono anche Thiago Silva), nel secondo meglio i rossoneri: esito scontato. Il punticino va sicuramente bene a Shark, che mantiene invariate le distanze proprio dai Calyppi, ancora proprietari del penultimo posto. Da notare che gli squali hanno finora subito solo 2 reti in tutto il Terzo Round e sono addirittura imbattuti (1 sola vittoria), mentre i locali non perdono da tre turni, anch’essi senza subire reti.
CAL 0-0 SHA

L’amicizia vince su tutto
Partita dominata dai padroni di casa, che con una vittoria avrebbero forse sentenziato la propria salvezza. Invece proprio sul più bello è arrivata la rete di Palacio a pareggiare quella dell’intramontabile Del Piero e a mettere un po’ di amaro in bocca alla già rancida Fantaboniperti Band. I biancorossi si staccano di un punticino dalla zona spareggio Pentacup, i lupacchiotti mantengono invariate le distanze da Calypso, anche se due punti sono proprio pochini pochini. River interrompe la serie di 3 sconfitte consecutive, Allupathos non ottiene i tre punti da ben 10 partite.
ALL 1-1 RIV (Del Piero - Palacio)

Buco e rimpianti
Il buco è quello provocato dal mister di Paulaner che fa giocare i suoi con un difensore in meno. Però i rossi ospiti non riescono ad approfittarne, perdendo così due punti preziosi e vivendo la serata tra i rimpianti. Questa volta è la difesa a tradire: anche se senza clamorosi svarioni, non da quell'apporto finora fondamentale per la risalita. I neroarancio non vincono da tre turni ma la loro classifica è ancora tranquilla (-4 dallo spareggio, +10 dalla retrocessione). I Calatrava Boys sono ancora terzi in classifica, sempre a -2 dal fratello, e per la terza volta consecutiva non subiscono reti; il problema è che nelle ultime 4 uscite solo la volta scorsa sono riusciti a gonfiare la porta avversaria.
PAU 0-0 IND

Vera bestia nera
Al di là delle statistiche e della cabala, Lukentus ottiene la terza vittoria in altrettanti match contro Astrakan: che sia cambiata la bestia nera dei kazaki? Loro, poverini, ce la mettono tutta per segnare almeno un gol (con un difensore, tra l’altro…), ma di fronte hanno una buona squadra, che quando è in palla sa dominare in lungo e in largo: per fortuna delle altre compagini, questa condizione non capita tutte le domeniche. E beffa delle beffe il gol decisivo è ad opera di Cavani, l’ex trascinatore degli arancioni che però quest’anno non è riuscito a bissare l’impresa. Domenech dovrà lavorare molto sull’attacco e sui movimenti offensivi per poter continuare la rincorsa alla salvezza.
LUK 2-1 ASK (Dzemaili, Cavani - Paletta)

Sempre e solo noi
Come scritto nell’introduzione il derby interno a Virle ha prodotto l’ennesima vittoria di Globetrotter e la seconda sconfitta consecutive di Blackburn. Risultato sulla carta tutt'altro che scontato, dato che i biancoblu sono famosi come "fermagrandi" (quando non sono loro i grandi...). Ulteriore dimostrazione dello strapotere degli uomini di Lomu, che hanno in Ibra il trascinatore, ma che possono contare anche su altri giocatori fondamentali come Brienza e Destro. Globetrotter porta a sei le partite senza sconfitte, Blackburn per la seconda volta consecutiva realizza zero gol e viene appunto sconfitto. Ma il terzo posto è ancora alla portata, dato che è distante solo 5 punti.
BLA 0-2 GLO (Ibra, Destro)

Di buco in buco
Inutile sperare di vincere in uno in meno, soprattutto se sei l’ultima in classifica e devi assolutamente vincere per sperare nella salvezza. Perché, ormai è noto a tutti, l’organico di Nexus non è certo inferiore a quello delle altre squadre: il problema, casomai, è la motivazione differente. Stavolta è andata anche benino perché gli avversari erano altrettanto scazzati e vogliosi solo di andare a vedere il Gran Premio di Tractor Cross. Insomma, brutta partita con poche emozioni da entrambe le parti e risultato già scritto fin dai primi minuti.
HOL 0-0 NEX


Speciale Alternativo
Un gol per salutare la squadra appena conquistata: è questo il gesto che Manolo Gabbiadini ha voluto compiere come ringraziamento alla società Scarwars per aver creduto in lui e avergli permesso il pronto ritorno nella Lega (con Astrakan o Shark non si ancora…). E intanto la squadra ottiene la terza vittoria consecutiva, tutte senza subire reti, e ora come ora sarebbe a ridosso di Calypso in una virtuale classifica (a 28 punti). Complimenti a Ferrara e Maifredi!
SCA 1-0 IND (Gabbiadini)


Domenica andata delle semifinali di Coppa: Allupathos-Calypso e Paulaner-Shark