mercoledì 14 maggio 2008

I complimenti di Fantagalliani



Dall'esilio dorato tra i silos dell'Italcementi, dove si diletta a giocare con i modellini delle betoniere e la sabbia finissima, Simone Fantagalliani non ha voluto far mancare la sua voce all'indomani dei primi risultati definitivi e in vista del rush finale di Campionato.

"Mai visto un torneo così appassionante e matricole così terribili, l'exploit di Grassophier è qualcosa di straordinario e difficilmente prevedibile. Inutile negare la sorpresa, ma ne sono felice, c'è bisogno di gente appassionata e capace. Direi bene anche Villar che sta disputando un bel torneo ed è ancora in lotta per i preliminari, se non sbaglio. L'han tradito alcuni innominabili, ma la pasta c'è."

A chi gli chiede un pronostico, rimanda al mittente la domanda:
"In un' intervista tempo fa avevo predetto la Dinamo, mentre è andata diversamente. Quindi me ne sto buono buonino a gustarmi l'ultima giornata. Astrakan ha forse mandato alle ortiche con alcuni pareggi un bel torneo che meriterebbe per quello che ha seminato in tanti anni di onorata gavetta, ma Grassophier ha azzeccato tutto quest'anno e guardando ai punti la differenza è notevole. Però il fantacalcio è imprevedibile, gustiamoci con passione l'ultimo turno".

Sulle finali perse da Blackburn:
"Non ha avuto fortuna, è stato punito oltre i demeriti, innegabile, è terribile passare dal grande slam ad un pugno di mosche, ma è la natura di questo gioco. Succede, ma non si può negare anche che chi ha vinto lo meritasse per quanto seminato. Sono felicissimo per la Dinamo, è tre anni che sfiora l'impresa e finalmente mette in bacheca un prestigioso trofeo. E anche Grassophier che sta reinventando il fantacalcio, facendo crollare alcune certezze, come il virlecentrismo."

Quindi ora si è aperta una nuova era?
"Senza dubbio. L'Università Cattolica è diventata il cuore pulsante e il traino della Lega delle Medie, che a ste punto è più una Lega Vaticana. Ma di questo riparliamone tra qualche settimana a bocce ferme. Spero che il torneo di quest'anno sia solo l'inizio di un'era di equilibrio e divertimento."

Tornando al fantacalcio giocato, continua il commento del campione in carica (anche se ancora per poco...):
"Direi che appassiona la corsa al sesto posto, River e CAI si giocano le speranze all'ultimo sangue, ma potrebbe scapparci lo scherzetto impossibile di Villar Petosa che, in caso di sconfitta delle altre due, potrebbe fare valere i suoi punti totali. Sono tre squadre che meriterebbero per tanti motivi, peccato che solo una possa gioire."

Per la lotta retrocessione, Fantagalliani non risparmia asprezza: "Credo che la Lokomotiv possa salvarsi tranquillamente e ne sarei contento, perchè, a parte il periodo finlandese, mostra passione, mentre purtroppo così non è per Bulldog e Blues. Per carità, uno fa quel che vuole, però così non è simpatico. Ad ogni modo, nei fatti sarà difficile per queste due salvarsi."

Infine, riguardo alla sua presenza al 6 giugno:
"Voglio esserci, farò il possibile, specialmente perchè ho un trofeo abusivo da riconsegnare al presidente."

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