
Pochi cambiamenti in classifica, anzi, uno solo, ma significativo: Dinamo si toglie momentaneamente dal pantano della retrocessione. Ma alle spalle spingono ancora! Astrakan al contempo si sta incamminando verso il suo primo scudetto a suon di vittorie e di fortuna, Blackburn insegue e continua a sperare. Rimane molto viva e vivace anche la zona Pentacup, con ben sette squadre in lotta per quattro posti! Entusiasmante!
Devastante
Non fa sconti la compagine guidata in panchina da Wenger e in campo
da Totti e Floro Flores. Questa volta alla festa partecipa anche Zarate, autore di una delle prestazioni migliori della stagione. Mazzano non ha potuto far altro che osservare gli avversari giocare e provare un grande moto di invidia per i risultati ottenuti dagli altri. Ma guardando i rispettivi obiettivi, sono forse i giallorossi quelli più vicini: lo spareggio Pentacup dista solo 2 lunghezze, mentre per i biancoblu lo scudetto è sempre più un miraggio lontano 6 punti, con sole quattro partite da giocare. Terza vittoria consecutiva per Totti&C, altalena di risultati (vittoria-sconfitta) per Cassano&C.
BLA - MAZ 2-0 (Floro Flores, Zarate)
Successo fondamentale
Ai nastri di partenza si sono presentate due squadre con l’acqua alla gola,
bisognose dei tre punti come mai in passato. E questo scontro arrivava a proposito! Ne è uscita vincitore Dinamo, che ha colto la vittoria grazie ad un gol negli ultimi minuti di gara, frutto però della maggiore determinazione messa in campo. Infatti, come in Juve-Catania di Serie A, i padroni di casa gialloblu sono passati in vantaggio e hanno amministrato il punteggio per tutto il primo tempo e buona parte del secondo. Poi la paura di vincere, o la maggiore aggressività dei viola, hanno fatto il resto. Pareggio e vantaggio ospite ottenuti nel giro degli ultimi dieci minuti di gioco! Forse il pareggio sarebbe stato più giusto, ma la legge del calcio è anche questo.
ZYP - DIN 1-2 (Snejider – Amauri, Gomez)
Pari fraterno
Perché farsi male quando un punto va bene ad entrambi?!? È questo quello che hanno pensato e messo in atto i due
fantapresidenti Filippini: primo tempo dominato dai padroni di casa (si fa per dire) di New Holland, con occasioni a raffica ma solo un gol; secondo tempo a completa disposizione degli ospiti, in rete con Cossu e creatori di almeno altre 4 occasioni da gol limpide. Ma di questi tempi ormai il biscotto non fa più scalpore, e quindi tutti se ne sono tornati a casa felici e contenti, genitori compresi!
HOL - IND 1-1 (Robinho - Cossu)
Pari e pattons
Con in palio la Pentacup, anche se in forme diverse, le due compagini sono scese in campo allo Stadio delle Pesche consce di doversela e volersela giocare fino alla fine. E così è stato, grazie alle reti di Palacio e Perrotta, ma anche alle prestazioni super di un po’ tutti i giocatori. Probabilmente il punticino serve di più a Lomu, perché visti i risultati delle avversarie, Baggio con 3 punti avrebbe staccato in maniera significativa Holland e Mazzano. Ma a noi ci piace così, direbbero quelli bravi, col brivido e l’incertezza fino alla fine! Perché tutti corrono e vogliono arrivare prima degli altri, ma i posti sono solo due…staremo a vedere!
RIV - GLO 1-1 (Palacio - Perrotta)
La beffa delle beffe
Da una parte poteva essere la vittoria (o almeno il pareggio) delle conferme, dall’altra è stata la vittoria della quasi certezza della partecipazione alla
Pentacup 2012. Con queste motivazioni di fondo, la gara è stata disputata in maniera splendida da entrambe le formazioni, a viso aperto e con azioni magistrali. A spuntarla sono stati i padroni di casa grazie alla maggior esperienza e al maggior tasso tecnico dimostrato: quando Eto’o è in giornata non ce n’è per nessuno! Allupathos torna a perdere dopo 5 turni positivi e ritorna nella zona nera della retrocessione, ma la salvezza è lì ad un solo punto. Nexus riprende la sua rincorsa al quarto posto…o anche al terzo, visto che dista solo 3 punti…
NEX - ALL 3-2 (Di Michele, Giaccherini, Eto’o - Del Piero, Cerci)
Minimo sforzo
Un rigore di Cavani dopo pochi minuti di gioco è bastato ai Kazaki per portarsi a casa i tre punti e mantenere le distanze dalla furia di Blackburn, anch’esso vincente. Nonostante tutto gioca bene la difesa, diretta da un Thiago Silva mostruoso, che sventa anche i pochi e velleitari attacchi degli ospiti. Neroarancio che sono scesi in campo in fretta e furia, senza una logica apparente (né profonda) e quindi senza un gioco degno di questo nome. Gli arancioni di Fantalotito rimangono imbattuti per la sesta volta consecutiva, mentre Fantatare dovrà dare una strigliata ai suoi, a secco di vittorie dalle stesse sei partite e raggiunti da River, con altre squadre agguerrite lì attaccate e in piena corsa per lo spareggio Pentacup.
ASK - PAU 1-0 (Cavani)
Speciale Coppa
Come da tradizione degli ultimi anni Blackburn non tradisce le attese e rifila un secco 2-0 (come in campionato) al malcapitato Mazzano, che peraltro aveva guadagnato degnamente questo spareggio. Ora solamente Allupathos potrà fermare l’orda biancoblu.
Devastante
Non fa sconti la compagine guidata in panchina da Wenger e in campo
BLA - MAZ 2-0 (Floro Flores, Zarate)
Successo fondamentale
Ai nastri di partenza si sono presentate due squadre con l’acqua alla gola,

ZYP - DIN 1-2 (Snejider – Amauri, Gomez)
Pari fraterno
Perché farsi male quando un punto va bene ad entrambi?!? È questo quello che hanno pensato e messo in atto i due
HOL - IND 1-1 (Robinho - Cossu)
Pari e pattons
RIV - GLO 1-1 (Palacio - Perrotta)
La beffa delle beffe
Da una parte poteva essere la vittoria (o almeno il pareggio) delle conferme, dall’altra è stata la vittoria della quasi certezza della partecipazione alla
NEX - ALL 3-2 (Di Michele, Giaccherini, Eto’o - Del Piero, Cerci)
Minimo sforzo
ASK - PAU 1-0 (Cavani)
Speciale Coppa
Come da tradizione degli ultimi anni Blackburn non tradisce le attese e rifila un secco 2-0 (come in campionato) al malcapitato Mazzano, che peraltro aveva guadagnato degnamente questo spareggio. Ora solamente Allupathos potrà fermare l’orda biancoblu.
Domenica finale del Sei Nazioni: Virle vs Campagna!
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