lunedì 21 maggio 2012

Cala il sipario


Cala il sipario sulla Serie A, e quindi anche sul nostro fantacampionato. I commenti sull’andamento generale sanno oggetto di prossimi articoli e prossime inchieste, in questo vogliamo semplicemente parlare dell’ultima partita giocata e dei risultati ottenuti in campionato dalle diverse squadre.

Purtroppo non è stata un’ultima giornata scoppiettante, anzi: record negativo di gol fatti (solo 8, di cui 5 in una sola partita), record di buchi (11, di cui 5 solo in Calypso), record negativo di punteggio (34.5, sempre di Calypso). Inoltre nei traguardi ancora da decifrare tutto si è risolto come da copione, o quasi: Blackburn accede alla Pentacup diretta, lasciando River e Allupathos (questa è una sorpresa) allo spareggio; Nexus e Calypso salutano la Lega, lasciando Shark in acque tranquille.
A tutti i fantapresidenti vanno i complimenti e i ringraziamenti per aver dato vita anche quest’anno, chi più chi meno, ad un'altra stagione avvincente e con un alto livello di abilità!


Festa rovinata
La nona sconfitta stagionale per Globetrotter arriva nel momento meno importante a livello sportivo, ma più significativo a livello emotivo! Tutto era pronto per la festa scudetto in casa verdeblu, ma i lupacchiotti non si sono tirati indietro e hanno giocato una (Vecchia) Signora partita! D’altronde non è un caso se hanno perso solo una volta nelle ultime 11 uscite e se hanno conquistato meritatamente l’accesso alla Pentacup, anche se dalla porta di servizio. Giornata segnata anche da molti addii, uno su tutti quello di Del Piero, che conclude la sua carriera con un gol bello e importante. Quindi alla fine possiamo dire che la festa c’è stata per tutte e due le compagini!
GLO 2-3 ALL (Milito, Destro – Del Piero, Barzagli, Santana)

Pentacup fortissimamente Pentacup
I bookmakers davano questo match come decisivo per il campionato: ci sono andati vicini, nel senso che è stato decisivo per i biancoblu di Wenger, che con questa vittoria si sono aggiudicati per l’ennesima volta la possibilità (diretta) di difendere la Pentacup appena conquistata. Onore al merito anche a New Holland, che veniva da 9 risultati positivi (di cui 5 vittorie consecutive) e che ha tenuto vivo il discorso scudetto finché ha potuto. Ci si aspettavano i gol di Totti e di Giovinco, di Hamsik e di Miccoli, invece a spuntarla è stato il piccolo Bojan, che ora cercherà conferme in vista dell’anno prossimo.
BLA 1-0 HOL (Bojan)

Addio a braccetto
A questo punto solo un miracolo avrebbe potuto salvare dalla retrocessione queste due squadre: premettendo per entrambe la sconfitta di Shark, Nexus avrebbe dovuto vincere con una goleada da grande squadra, mentre a Calypso sarebbe bastata una vittoria “normale”…ma giocando in 11, non in 6! E così la tristezza ha dominato questo match, sia in campo che sugli spalti. Nessuno vuole ammetterlo, ma la realtà è dura: l’anno prossimo bisognerà cambiar nome. Comunque onore al merito a entrambi i presidenti per non aver mai mollato fino alla fine…sui giocatori qualche dubbio in più c’è, eccome!
NEX 0-0 CAL

Sogni Pentacup
Per entrambe le compagini questo match era decisivo per l’accesso o meno alla prossima Pentacup. Come da pronostico i biancorossi di Baggio hanno dovuto cedere ai più esperti biancoblu di Wenger ed accontentarsi dello spareggio, ma la vera sorpresa è la sfidante. Infatti, mentre tutti di aspettavano i blaugrana, ecco spuntare i lupacchiotti, che hanno approfittato di questo pareggio scialbo. River per la terza volta consecutiva ottiene un pareggio 0-0, punteggi che gli hanno permesso di sperare fino all’ultimo nell’accesso diretto alla Pentacup. Con questo risultato, quindi, dopo qualche anno Lukentus saluta la Pentacup, ma speriamo non la Lega!!
RIV 0-0 LUK

Salvezza e birra
Anche in questo caso la parte che è andata meglio è stato il terzo tempo. Al fischio finale, infatti, giocatori e dirigenti di Shark hanno festeggiato l’insperata salvezza sbevazzando litri e litri di birra, forniti saggiamente dai birraioli neroarancio, che infatti in campo hanno fatto vomitare. Gli squali non ne hanno approfittato, ma d’altronde senza attaccanti (ha giocato il solo Budan) e con la certezza che un punto sarebbe bastato per salvarsi, è stato più facile gestire il risultato iniziale che non provare a segnare! Così Paulaner ottiene un record negativo non da poco: non segna da ben 8 match! Una volta raggiunta la salvezza, come l’anno scorso gli uomini di Fantatare hanno mollato; cosa che gli squali potranno fare solo a partire da oggi.
SHA 0-0 PAU

Obiettivi minimi raggiunti
Arrivati a questo punto della stagione, la maggior parte della squadre hanno già raggiunto i propri obiettivi minimi (che magari sono stati rivisti durante l’anno…). È stato il caso di Astrakan, che raggiunta la salvezza con qualche giornata in anticipo, poi ha tirato i remi in barca, chiudendo l’anno malamente: se si esclude la fondamentale vittoria contro Shark, ha perso 3 delle ultime 4 sfide e tutte senza impegno. Al contrario i rossi di Calatrava dovevano vincere per mantenere il terzo posto finale, è così hanno fatto! Facile contro avversari del genere, ma non scontato! Di Natale si è confermato micidiale sottorete e Gilardino si è ricordato come si fa a fare
 gol.
ASK 0-2 IND (Di Natale, Gilardino)

Ora il campionato è finito, ma nuovi traguardi ci aspettano: la partita dell’8 giugno, la decisione della data dell’asta 2012/2013 e il cambio di dirigenza: chi dopo Fantabramovic/Fantamatarrese?

1 commento:

Anonimo ha detto...

The Golden Path
Ha detto: molto carino complimenti come scrivi
QlxchangeHa detto: interessanti